Una nota di Daniela Carbonella, assessore alle politiche sociali del Comune di San Nicandro Garganico.
“Sono profondamente scossa e amareggiata, da cittadina prima ancora che da rappresentante istituzionale, per il brutale e inqualificabile pestaggio subito ieri da una minore ad opera di un branco di coetanee. Un evento che ha colpito non solo la vittima e i suoi familiari, ma la parte sana della nostra comunità, desiderosa e garante di una convivenza civile e rispettosa di regole e valori dai quali non si può e non si deve prescindere e derogare. Auspico, perciò, una sensibilità maggiore da parte delle famiglie delle ragazze protagoniste. Tutto questo deve quindi aumentare i nostri sforzi per un salto di qualità nella formazione ed educazione dei nostri giovani.
In tal senso, dal maggio scorso ho avviato una serie di contatti e incontri con operatori del mondo della scuola, dell’associazionismo, dello sport, per creare una rete virtuosa in grado di supportare l’amministrazione comunale e le famiglie. E in queste ore l’amarezza è mitigata proprio dalle numerose chiamate che ho ricevuto, con altrettante disponibilità manifestate per offrire un contributo e una collaborazione fattiva per offrire ai giovani di San Nicandro Garganico modelli e opportunità di socializzazione, confronto, incontri lontani da violenza, ignoranza e prevaricazione. Con il sindaco Matteo Vocale e l’intera Giunta metteremo presto a punto, in tempi rapidi, una strategia per arginare la gravità del momento”.