Dal 1° aprile 2018 si sono rinnovate, come ogni anno, le esenzioni per motivi di reddito dal pagamento del ticket per visite ed esami specialistici e per l’acquisto dei farmaci. Al momento della prescrizione il medico verifica telematicamente il diritto all’esenzione e riporta il relativo codice sulla ricetta. Alcuni CUP delle ASL pugliesi hanno, tuttavia, negato il riconoscimento dell’esenzione per le visite e prestazioni specialistiche prescritte in data anteriore al 31/03/18 (e riportanti il codice di esenzione E2) ma prenotate per una data successiva allo stesso 31/03/18 sul presupposto del “mancato rinnovo dell’esenzione”.
“A questo punto si rende necessario chiarire le modalità applicative della normativa sulle esenzioni ticket sull’intero territorio regionale – dichiarano i consiglieri Antonella Laricchia e Marco Galante – ed in particolare se il requisito di esenzione debba sussistere al momento della sola prescrizione o anche all’atto dell’erogazione della prestazione. Avevamo richiesto già ad aprile scorso chiarimenti al Dipartimento di Promozione della Salute, una richiesta rimasta tuttavia inevasa.
A questo punto chiediamo chiarimenti direttamente all’Assessore/Presidente Emiliano, vogliamo sapere se il requisito di esenzione dal pagamento del ticket deve sussistere al momento della sola prescrizione o anche all’atto dell’erogazione della prestazione; e se non ritenga opportuno, stante la disomogeneità dell’operato delle varie ASL, fornire sul punto univoche indicazioni di condotta ai CUP regionali. Auspichiamo – concludono – celere risposta del Presidente”.