AUGELLO INTERVIENE SULLA MANCATA NOMINA DEL PRESIDENTE DELL’ASP ZACCAGNINO

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Ho appreso ieri dai social, ancor prima di ricevere un msg su whatsapp da parte del Presidente del Consiglio Comunale, della lettera inviata agli organi di stampa oltre che al Prefetto, al Presidente della Regione Puglia, all’Assessore al Welfare e al Commissario dell’ASP Zaccagnino, per comunicare la decisione di “occupare” la stessa Azienda, precisandone le motivazioni legate alla mancata nomina del Presidente e quindi dell’intero C.d.A. da parte della Regione Puglia.

Il Sottoscritto nell’ultimo Question Time in data 20 ottobre u.s. aveva presentato una Interrogazione sull’argomento dopo aver letto un articolo su un importante quotidiano provinciale. In quell’interrogazione chiedevo spiegazioni del silenzio della nostra amministrazione rispetto all’argomento, evidenziavo che probabilmente la nomina di soli maschi nel C.d.A. ha potuto in qualche in modo essere causa di ritardi invitando a fare una “una valutazione di impatto di genere” delle nomine fatte così come prevede la D.G.R. n. 302 del 7 marzo 2022 oltre a chiedere quali azioni future si intendevano intraprendere. Il Sindaco rispondeva alla mia interrogazione parlando di “garbo istituzionale” nei confronti della Regione Puglia, affermava che non c’era volontà di rivedere le nomine in senso di rispetto della parità di genere nel C.d.A. sottolineando che la delibera di Giunta non ha carattere ordinatorio e mi diceva che sarebbero state prese azioni politiche, nell’alveo del rispetto istituzionale e della legalità.

Nonostante ritengo che l’azione posta in essere non si muova nell’alveo del rispetto istituzionale, e potrebbe rivelarsi poco efficace, mi sento di esprimere il mio sostegno al Sindaco e alla Giunta per sollecitare il presidente Emiliano alla nomina del Presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

Autonomamente ho inviato una pec al Presidente della Regione Puglia, all’Assessore al Welfare e alla Consigliera per le pari opportunità affinchè la Regione facesse la valutazione della V.I.G. sul decreto sindacale di nomina dei componenti del C.d.A. cosi da addivenire nel più tempo possibile alla nomina del Presidente e quindi dell’intero C.d.A.

Non posso non sottolineare il fatto che si sia spezzata quella filiera Istituzionale di cui tanto si è parlato e che in tanti sono venuti a rappresentare ed assicurare in campagna elettorale. Il PD e il M5S che a livello locale si scagliano contro la Regione e in particolare contro Emiliano e l’Assessore al Welfare Barone addirittura occupando una Istituzione ne è la testimonianza.

Non dimentichiamo che stiamo parlando di una ASP (Azienda di Servizi alla Persona). La buona Politica Regionale di cui parla lo stesso Sindaco cozza con le azioni messe in campo da chi la rappresenta. Una contraddizione in termini direbbe qualcuno. Non si può parlare di buona politica se ci si scaglia contro reclamando attenzione e rispetto al territorio.

Ritengo che l’azione messa in campo potrà incrinare i rapporti Istituzionali tra Regione e Comune e sicuramente non gioverà al governo cittadino. Oltretutto il rispetto delle stesse Istituzioni dovrebbe contraddistinguere tutti gli amministratori, da quelli regionali a quelli comunali senza dimenticare quelli dei vari Enti Pubblici.

Il sottoscritto, nell’alveo del rispetto della legalità e delle Istituzioni, in mattinata si recherà presso l’ASP Zaccagnino per chiedere al Sindaco, alla Giunta e a tutti i consiglieri comunali di sottoscrivere una richiesta di incontro urgente in giornata al Prefetto con la convocazione anche del Presidente della Regione e dell’Assessore al Welfare per affrontare in modo definitivo la problematica. Ho già interessato il Gruppo Consiliare Regionale di Fratelli d’Italia della questione che la seguirà con attenzione e, se necessario, facendo sentire la propria voce in Commissione e in Consiglio Regionale.

Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia