L’anno appeno terminato si è chiuso con una percentuale di raccolta differenziata pari al 53 per cento. Sicuramente con la nuova ditta, con l’impegno dell’ex assessore Calello e degli operatori della raccolta la situazione, sia pure lentamente, sta decisamente migliorando. Le attestazioni in tal senso sono evidenti ed arrivano anche da sannicandresi che vivono fuori e che confermano come San Nicandro sia una cittadina più pulita di prima.
Ma tutto questo non basta e migliorare si può perché tutti hanno il diritto/dovere di pretendere una città più pulita. Una statistica, accertata anche dai Carabinieri forestali, certifica che quando una citta è più pulita i suoi abitanti vogliono conservarla sempre così ed ancora migliorarla con una considerazione aggiuntiva che consiste nella diminuzione anche di reati. Come dire che la bellezza vince su tutto e sulla inciviltà.
Con un impegno forte da parte di tutti e cioè dell’amministrazione comunale, della ditta appaltatrice, delle nuove figure delle Guardie Ambientali e, soprattutto, da parte dei cittadini quella percentuale può essere elevata al 65 per cento e il che consentirebbe una importante riduzione della Tari con notevoli benefici economici da parte di tutta la cittadinanza.