Uno studio condotto dall’ Università di Stanford annovera anche i ricercatori dell’Università di Foggia tra gli scienziati più citati al mondo. Lo riporta la Gazzetta del Mezzogiorno che cita i dati della ricerca firmata da John P. A. Ioannidis dell’Università di Stanford con Kevin W. Boyack e Jeroen Baas, e pubblicata pochi giorni fa su Plos Biology. La ricerca si basa sui dati ricavati a maggio 2020 dal database per la ricerca scientifica mondiale ‘Scopus’, relativi a ben 7 milioni di ricercatori di università e centri di ricerca di tutto il mondo, in 22 campi scientifici e 176 sottocampi. Lo studio contiene circa 160.000 nomi da tutto il mondo – il 2% di oltre sei milioni di ricercatori – valutati in base al numero di articoli e citazioni per ogni autore nella disciplina pertinente.
Per l’Università di Foggia figurano al 10° posto il professor Lorenzo Lo Muzio, Preside del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università di Foggia e già Direttore del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Ateneo. E al 27° posto il professore Matteo Alessandro Del Nobile, docente ordinario del corso di Scienze e tecnologie alimentari, co-inventore di brevetti e co-autore di più di 200 lavori inerenti la scienza degli alimenti.
La notizia certifica come siano le regioni del Mezzogiorno a vantare alcuni tra i migliori scienziati al mondo. “È un risultato che ci onora come Università di Foggia e che dimostra ancora una volta il valore della ricerca svolta all’interno degli atenei di piccole e medie dimensioni, volàno di crescita per il Sud”, ha dichiarato il Magnifico Rettore Pierpaolo Limone.