Dal 13 al 17 dicembre 2023 Roma è teatro del primo festival della rigenerazione urbana in Italia, con Città in Scena, prodotto da Fondazione Musica Per Roma, ANCE-Associazione Nazionale Costruttori Edili, Associazione Mecenate 90 e CIDAC-Associazione delle Città d’Arte, con il contributo di Intesa Sanpaolo e Deloitte quali Main Sponsor.
Il Festival diffuso della rigenerazione urbana intende valorizzare e raccontare la forte capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie, che stanno mostrando forme e modelli per una trasformazione del nostro Paese nelle direzioni dell’inclusione, della sostenibilità e della resilienza.
L’appuntamento sarà aperto dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e verrà ospitato in tre diverse sedi – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, MAXXI e Casa del Cinema – che accoglieranno istituzioni, architetti, paesaggisti, scienziati, imprenditori, operatori del settore e della finanza e protagonisti della scena nazionale e internazionale, quali Joao Nunes (PROAP), James Corner (FIELDOPERATIONS), Josep Bohigas, Manuel Gausa, Carles Llop, Patrizia Di Monte (GRAVALOSDIMONTE), Dan Budik (TOPOTEK1), Giuseppe Scaglione e Jeannette Sordi.
Il 14 dicembre, inoltre, il Festival ospiterà un grande convegno istituzionale con esponenti del Governo per raccontare la rigenerazione urbana, economica e sociale sotto i profili della cultura, dello sport e dell’ambiente. La scelta degli organizzatori si fonda sulla convinzione che la rigenerazione urbana possa contribuire allo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità e sull’idea che temi di rilievo come la rinascita urbana e sociale non debbano restare riservati a pochi, ma essere al centro di un dialogo più ampio e diffuso che coinvolge tutti i cittadini, dagli amministratori locali agli studenti.
Città in Scena, Festival diffuso della rigenerazione urbana, non vuole rappresentare infatti solo i cambiamenti del Paese ma anche la complessità e la molteplicità del dibattito e degli argomenti che caratterizzano i processi di rigenerazione urbana.
Il Festival prevede 5 giorni di incontri, presentazioni, dibattiti, confronti, proiezioni e spettacoli dedicati al racconto di iniziative eccellenti: progetti realizzati, in corso o in cantiere che hanno come obiettivo la rigenerazione di luoghi e spazi per nuove funzioni coerenti con lo sviluppo di nuovi modelli urbani e che utilizzano la cultura come elemento guida della trasformazione.
Punto di partenza è un lungo lavoro di confronto svolto a partire dallo scorso aprile in cinque città italiane, nel corso di altrettanti appuntamenti rivolti alle principali marco-aree o regioni del Paese: Novara per il Nord Ovest, Padova per il Nord Est, Livorno per il Centro, Bergamo-Brescia per la Lombardia, Salerno per il Sud. Cinque tappe sul territorio che hanno consentito uno sguardo approfondito sui progetti più interessanti in corso ma anche l’identificazione degli snodi tematici che riguardano la rigenerazione urbana nella sua complessità. Un tema che non può essere ridotto a definizioni e modelli, ma che invece si caratterizza proprio per essere un processo in divenire, caratterizzato da una molteplicità di modalità e di campi di applicazione.
L’evento di dicembre valorizza quanto emerso nelle tappe precedenti, anche attraverso una selezione dei temi e dei progetti più significativi trattati in quelle sedi. Inoltre, approfondisce i temi centrali della rigenerazione urbana e del cambiamento nelle città con un duplice sguardo sulle realtà italiane e sulle esperienze a livello internazionale.
Il programma, supervisionato per conto del Comitato Scientifico del festival dai dai proff. Elena Granata (PoliMI), Annalisa Metta (UniRoma3) e Mosè Ricci (Sapienza Università di Roma), prevede differenti format di incontro, confronto e dibattito organizzati in un ricco palinsesto, così strutturato:
+ Racconti, brevi momenti di presentazione del proprio progetto di rigenerazione ad opera di ogni città media partecipante alla prima fase progettuale;
+ Argomenti, incontri tra amministratori, esperti, operatori economici e fondazioni su tematiche specifiche di attualità legate alla città.
+ Progetti, Speech/Lectio – uno al giorno – tenuti da un esperto di particolare rilievo su un progetto internazionale di grande rilevanza, dedicati a 3 macro-temi: Vivibilità, Spazio, Appartenenza;
+ Confronti, momenti di approfondimento e dibattito sulle grandi questioni urbane, relative alle città di medie e grandi dimensioni in particolare;
+ Pre-Visioni, un incontro di studenti e studentesse con esperti e amministratori locali per presentare le proposte di rigenerazione urbana elaborate dalle scuole superiori romane, durante il percorso formativo “Ri|Gener|Azione”, a cura del Dipartimento di Pianificazione Design e Tecnologia dell’Architettura di Sapienza Università di Roma e attivato nel mese di ottobre con l’ausilio dell’Ufficio Scolastico Regionale;
+ Dilemmi, un convegno istituzionale con esponenti di Governo e principali attori dei processi di rigenerazione urbana nel Paese;
Le Città Invisibili, a cura di Fondazione MAXXI e Fondazione Feltrinelli, su rapporto tra sociale e virtuale nel contesto cittadino;
Una rassegna cinematografica, 10 film sia documentari che di finzione, che raccontano la città e le sue trasformazioni, in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma;
3 spettacoli: l’opera teatrale di Domenico Iannacone Che ci faccio qui in scena; lo spettacolo di Emilio Casalini Creatori di Bellezza. Emozioni, sogni, visioni, progetti, territori, vite, destini; l’appuntamento con la rassegna Lezioni di Rock Le scoperte dell’America. Le città (New York, Chicago, San Francisco) con Ernesto Assante, Gino Castaldo e AuditoriumBand diretta da Gigi De Rienzo.
Il programma del Festival include inoltre convegni, talk e incontri con le imprese. Non solo, nel programma verrà dato spazio anche alle arti, valorizzate attraverso mostre e percorsi espositivi.