Un viaggio musicale nel repertorio dei grandi classici, tra i successi della musica popolare e latina, reinterpretati e ‘mixati’ con brani di genere fusion, pop e rock progressive. San Giovanni Rotondo, sabato 25 novembre 2023, accoglierà “The Weavers Trio 3.0”, formazione del tutto originale composta da Roberto De Grandis al flauto, Peppe Nicola Sirolli alla fisarmonica e Andrea Ciaccio alla batteria. Il concerto si terrà nell’auditorium della Parrocchia Trasfigurazione del Signore, con ingresso alle ore 20 e inizio alle 20.15. Si accede previo acquisto di ticket. L’evento è organizzato dall’Associazione socio-culturale Symposium, di San Giovanni Rotondo. “Siamo felici di proporre un altro appuntamento culturale di alto profilo”, dichiara l’avvocato Floriana Natale, presidente del sodalizio, supportata anche in questa occasione dal Direttivo dell’associazione. “La nostra realtà associativa, grazie anche all’entusiasmo partecipe dei soci, ha superato i 10 anni di attività. Il 2023 è stato un anno molto positivo e ci approcciamo al nuovo anno attraverso una serie di importanti iniziative, tra cui il concerto di The Weavers Trio 3.0”.
Il repertorio del trio segue il filone dei grandi successi musicali di ogni tempo, reinterpretando brani e opere nella logica della contaminazione tra generi. Tecnica musicale, passione, energia e una chiave di lettura totalmente originale sono gli elementi che hanno portato i The Weavers a farsi apprezzare in tutta Italia. “The Weavers significa ‘i tessitori’, proprio perché”, spiega Floriana Natale, “la loro abilità è quella di realizzare una trama musicale che mette insieme, armonicamente, una serie di tendenze ed espressioni musicali anche molto differenti tra loro”.
“Siamo certi che questo concerto incontrerà il favore e l’interesse di una vasta platea di amanti della musica che, qui a San Giovanni Rotondo, rappresentano un pubblico attento e partecipe soprattutto quando la proposta culturale di eventi come questo aprono una finestra sui talenti più originali del panorama musicale italiano”.