Padova, Caffè Pedrocchi il giorno in cui abbiamo stipulato la convenzione presso l’Hotel Patria di Abano Terme a beneficio degli agricoltori per fruire delle agevolazioni termali. Il contratto di convenzione è stato consegnato alla Sig.ra Porzia Pinto rappresentante della C.I.A. del Gargano. L’altra coppia parente di un noto compositore-regista famoso nel mondo della lirica a cui Matteo con voce pacata ha esaltato il gruppo dei giovani lirici nostrani che guidati da una esperta insegnante stanno riscuotendo successi nei teatri nazionali. Matteo è stato presentato come un giovane politico emergente, apprezzato nel sociale e dalle istituzioni religiosi. Alla domanda della coppia quali sono gli obiettivi mirati a risolvere i problemi del Gargano, Matteo ha così risposto: “Sono impegnato a sostenere la classe operaia che a proprie spese subisce le ingiustizie sociali, attualmente necessita di sostegni ancor più in quanto scarseggia il lavoro. La classe operaia, sempre tartassata, si è resa protagonista e ha lottato compatta per ottenere nel tempo il minimo dovuto”. Alla domanda come risolvere tutti i problemi che affliggono il Gargano così Matteo ha ribadito: “Le istituzioni dei paesi appartenenti al territorio del Gargano dovrebbero coalizzarsi e collaborare per debellare la delinquenza, l’usura, la droga, il gioco d’azzardo, l’evasione fiscale, l’inquinamento ambientale, l’abusivismo, per risolvere la disoccupazione valorizzare il turismo nell’arco di tutto l’anno. Chiedere un unico finanziamento per lo sviluppo turistico per creare scuole linguistiche, alberghiere, assistenza sociali, folkloristiche, artigianali. Un unico finanziamento agrario per le coltivazioni che si adattino alle caratteristiche del territorio per valorizzare i nostri prodotti (formaggi e razze di animali). Nei pressi di Reggio Emilia, una azienda agricola ne trae profitti dal latte di asine molto richiesto dalle società farmaceutiche adatto a guarire malattie della pelle come la psoriasi. Il territorio è favorevole sia alla pastorizia che alle varie coltivazioni agricole, occorre che gli amministratori sappiano ottenere il marchio della qualità e aiutino a creare pozzi artesiani per l’irrigazione. Il nostro territorio dovrebbe attrezzarsi in merito perché in futuro sono previsti lunghi periodi di siccità. Unico finanziamento per adattare i percorsi religiosi attuati dagli antichi Pellegrini percorribili sia a piedi, in mountain bike che a cavallo, creare delle stazioni agricole per le soste notturne. Raccogliere il coraggio per sostituire strutture abusive con quelle a norma che rispettino l’ambiente debellando materiali inquinanti e valorizzare i vecchi quartieri con leggi antisismiche e architettoniche. Raccogliere il coraggio per far ritornare tutti i luoghi Sacri nella pienezza della Spiritualità accogliendo in modo ospitale i tanti Pellegrini.
Antonio Monte