Scade alle ore 12:00 di oggi la presentazione delle liste che parteciperanno alle elezioni per il consiglio comunale di San Nicandro. Fino a ieri c’era ancora qualche lista incompleta ma, entro mezzogiorno, tutti nella sede comunale di Corso Garibaldi per la consegna delle liste, dei simboli dei partiti e del programma con cui si presentano ai cittadini.
Finisce questa prima fase propedeutica a tutte in quanto ora, ultimati gli ultimi accordi, inizia la bagarre per la ricerca del consenso. E’ questa la parte più importante del percorso che deve essere studiata in ogni particolare e con tanta diplomazia senza urtare nessuna suscettibilità e pestando i piedi agli avversari. Purtroppo il rito è questo e cioè togliere voti agli altri nella speranza che dirottarli su se stessi. Certe volte vengono strappati i “santini” degli avversari per consegnare i propri. Non è vera slealtà questa, ma solo un’abitudine antica che coinvolge gente che non si preoccupa più di tanto e che, molto probabilmente, non andrà nemmeno a votare. Insomma occorre fare il gioco del tiro della fine cercando di combattere gli avversari con la forza dei singoli partiti e movimenti.
Quello che farà la differenza nella competizione sarà la qualità delle liste in campo. Dappertutto ci saranno i grandi “portatori” di voti e, quindi, maggiore possibilità di andare al ballottaggio. Ma, almeno da come si percepisce dai discorsi dei sannicandresi, potrebbe essere la variabile dell’ultimo istante ad entrare in gioco facendo appello alla qualità, alla competenza, alla serietà, alla capacità e alla dignità e decoro del sindaco candidato sia egli semplice consigliere o candidato sindaco.
Una bella battaglia che non risparmierà nessuna famiglia che, volente o nolente, si vedrà coinvolta in questa giostra che preferirebbe evitare ma che, e lo storia passata lo dimostra, sarà il motivo conduttore che terrà banco fino al 10 giugno per poi continuare con i tempi supplementari fino al 24 giugno prossimo.