La Gazzetta di San Severo n. 16 del 28 Aprile 2018 pubblica la notizia che il Commissario agli usi civici di Bari ha emesso la sentenza sulla controversia che ha visto contrapposti, per oltre un secolo, i Comuni di Lesina, San Nicandro Garganico e varie società private circa la ridefinizione dei confini del Feudo di Lesina e dell’Università di San Nicandro Garganico.
La sentenza ha avuto inizio dagli atti prodotti per l’eversione della Feudalità De Biase – Zurlo agli inizi dell’’800.
Il verdetto potrà consentire, finalmente, una gestione legittima del territorio, quello dell’Istmo Schiapparo-Torre Mileto molto interessato, nel passato e non solo, da un forte, disdicevole e degradante abusivismo edilizio. Si regolarizzerebbero, a tal modo, alcuni abusi sanabili dalla riqualificazione dell’intera area ed altre realtà non rientranti nel piano verrebbero abbattute. La spesa prevedibile ammonta a circa 100 milioni di Euro. Siccome la sentenza menziona l’interessamento di alcune società immobiliari private, significa che verrebbe costruito un vero e proprio villaggio turistico che ridarà dignità a tutto il tratto di spiaggia ridotto a discarica ambientale abusiva.
Ci auguriamo che il provvedimento giudiziale riesca nell’intento di riqualificare la zona e che chi ha costruito secondo le norme ambientali sia tutelato.
Michele Russi
