Viviamo in una società in cui si parla continuamente di estetica e per tantissime persone l’aspetto fisico può diventare un’ossessione mentre il inesorabilmente tempo passa, e non sono in grado di accettare le prime rughe, i segni del corpo che non è più giovane.
Ecco quindi il convegno di ieri sera organizzato dall’Associazione Unitre di San Nicandro dal titolo “Salute e bellezza”. Relatore dell’incontro il dott. Vincenzo Pio Giovanditto che ha parlato di “estetica” come lo studio del risultato mentale connesso all’uso dei sensi. Percepire con i sensi in quanto l’estetica coincide con quel fenomeno o processo o funzione che nella psicologia moderna chiamiamo percezione.
Poi la domanda se la bellezza è immutabile. Nient’affatto in quanto essa muta con i tempi e con la cultura e risente di contesti culturali e geografici diversi. La valutazione è un atto medico in quanto non esiste confine tran estetica e medicina.
Tutto inizia con il raccogliere le esigenze dei pazienti ed il rilievo delle immagine prima e dopo il trattamento per il mantenimento dei risultati ottenuti. Poi la domanda della durata dei cambiamenti e la risposta è eseguire sempre controlli periodici in quanto le cure estetiche sono indirizzate a contrastare le alterazioni cutanei della pelle. Esiste, infatti, un invecchiamento cronologico. Il tempo passa per tutti e i cambiamenti sono lentissimi e impercettibili ed un invecchiamento ambientale provocato dalla luce solare, gli stili di vita, fumo, alcool, abitudini alimentari, mancanza di esercizi fisici.
Per ogni età la scelta giusta: prevenzione, trattamento, correzione e mantenimento. Numerosi sono i trattamenti disponibili ma nessuno è la formula della eterna giovinezza. Occorre personalizzare i trattamenti che sono fisici (laser), chimici (botulino, peeling,..), chirurgici (asportazione nei, difetti congeniti,..)
Cosa vogliono i pazienti? Apparire più giovani, più belli e più naturali. Cosa chiedono i medici? Prevedibilità dei risultati, maneggevolezza E durata a lungo termine e la soddisfazione del paziente stesso.
Cosa si può trattare? Le rughe della marionetta, Le rughe del mento, ridisegnare il labbro, controllo delle labbra, zampe di gallina, ecc. Occorre capire che il corpo è soggetto a cambiamenti e la pelle diminuisce di circa l’1 per cento ogni anno nel corso della età adulta iniziando da quando si hanno vent’anni.
Ma sono tutte rose e fiori? Occorre affidarsi ad aziende certificare e filer che rispettano standard di sicurezza e qualità.
Questo, in sintesi, la relazione del dott. Giovanditto che è stato molto apprezzato per la sua professionalità medica relazionando un argomento difficile ma che tutti i presenti sono riusciti a cogliere l’essenza importante del suo contenuto espositivo.
Infine il ringraziamento da parte della presidente dell’Unitre Grazia D’Evola che ha omaggiato l’ospite con una serie di pubblicazioni dell’associazione.
Una considerazione conviene farla sull’argomento Come accettare il passare del tempo? Il vero valore delle persone è sempre nella loro essenza. Se si è capaci di capire che quel che più conta è dentro noi stessi, il fatto di “voler piacere” o la ossessione di essere più belli passa in secondo piano. Ciò che ci rende felici è l’avere una personalità con valori saldi, più che l’apparenza. L’aspetto esteriore non è stabile perchè cambia ogni giorno e si perde con il passare degli anni.
