SAN NICANDRO, CONTRIBUTI PER I RITUALI FESTIVI LEGATI AL FUOCO

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E’ stato il bando regionale per l’erogazione di contributi destinati
all’organizzazione dei rituali festivi legati al fuoco per proteggere e
valorizzare le tradizioni più autentiche della nostra Puglia. I rituali del
fuoco non sono semplici feste, ma rappresentano l’essenza della nostra identità
culturale, tramandata da generazioni. Questi eventi unici raccontano la storia
e i valori della nostra terra, proteggendoli dalle banalizzazioni e
promuovendoli a livello nazionale e internazionale. Il bando è rivolto alle Associazioni
e ai Comuni pugliesi che organizzano questi eventi. Le domande possono essere
presentate entro il 21 settembre 2024. Purtroppo San Nicandro non riceverà nessun contributo ma, già da ora,
dovrebbe programmare l’evento dei tre fuochi, ossia quello di San Biagio, di
Sant’Antonio Abate, di San Sebastiano e quello di San Ciro e tutto questo è
possibile in quanto, con determina dirigenziale n. 135 del 17/09/2020 della
Regione Puglia, è stata approvata l’iscrizione nel registro regionale dei
rituali festivi legati al fuoco della manifestazione “Fuochi di Sant’Antonio
Abate” promossa dal Comune di San Nicandro Garganico.scrizione è stata fortemente voluta dal sindaco Costantino
Ciavarella e dall’Assessore al Turismo Costanza Di Leo la quale così parlava
dell’iscrizione all’albo regionale: “Tale riconoscimento è molto
importante  per la nostra Città, in
quanto ci permetterà di poter accedere a dei fondi regionali per promuovere e
organizzare al meglio le manifestazioni legale ai rituali dei falò come
strumento di sviluppo turistico e ci consentirà altresì di valorizzare e far
conoscere i nostri fuochi, quale espressione del patrimonio storico e
culturale, nonché emblema di aggregazione sociale del popolo sannicandrese che
non dimentica le sue tradizioni, trasmettendole alle generazioni future”.si augura che dal prossimo anno 2025 ritorni il culto dei fuochi in
onore di Sant’Antonio Abate che rappresenta un’antica tradizione ancora oggi
molto sentita a San Nicandro Garganico con l’allestimento di numerosi falò, nei
vari quartieri cittadini che rappresenta un rituale, misto fra sacro e profano
che conserva ancora oggi una sua peculiare identità.Si pubblica il bando della Regione Puglia:BANDOBando per l’erogazione di contributi dei rituali festivi legati al
fuoco anno 2024Quando partecipare: dal 22 agosto 2024 al 21 settembre 2024


Con Determinazione del Dirigente della Sezione Turismo e
Internazionalizzazione n. 186/2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della
Regione Puglia n. 68 del 22 agosto 2024, è stato approvato il Bando per
l’erogazione dei contributi dei rituali festivi legati al fuoco, anno 2024.
Prenotazione di impegno di spesa di € 170.000,00.


Il Bando, in attuazione della legge regionale n. 1 del 25 gennaio 2018
e del regolamento regionale n. 8 del 25 febbraio 2019, disciplina le modalità
di accesso ai contributi a copertura delle spese sostenute per le
manifestazioni inserite nel Registro dei rituali festivi legati al fuoco.


Possono accedere ai contributi i Comuni della Regione Puglia nonché gli
enti svolgenti attività senza scopo di lucro (associazioni ex art. 36 del
codice civile e i comitati ex art.39 del codice civile), in qualità di
organizzatori degli eventi iscritti nel Registro regionale dei rituali festivi
legati al fuoco.


I contributi sono destinati a coprire le spese strettamente connesse ai
rituali festivi legati al fuoco, realizzati nel territorio regionale dal 01
Gennaio 2024 al 31 Dicembre 2024, a condizione che l’evento risulti iscritto
nel relativo Registro regionale alla data di pubblicazione del presente bando.


Le attività da finanziare, nei limiti dello stanziamento di bilancio,
pari ad Euro 170.000,00 per l’anno 2024, di cui euro 150.000,00 destinati ai
Comuni ed euro 20.000,00 destinati agli enti organizzatori svolgenti attività
senza scopo di lucro (art. 2 del Bando), saranno selezionate da apposita
Commissione giudicatrice, nominata con provvedimento del Dirigente della
Sezione Turismo e Internazionalizzazione.


La Commissione procederà alla valutazione di merito delle domande
presentate e ammissibili in base all’ordine cronologico di presentazione,
attribuendo a ciascuna un punteggio finale, secondo specifici criteri di
valutazione (art.5 del Bando).


Saranno ritenute ammissibili a finanziamento le istanze che, a seguito
della fase di valutazione, avranno riportato un punteggio uguale o superiore a
50 punti.


L’assegnazione del contributo è commisurata al punteggio conseguito in
base al criterio di proporzionalità.


La graduatoria, unitamente al piano di distribuzione delle risorse
disponibili, verrà approvata con determinazione del Dirigente della Sezione
Turismo e Internazionalizzazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale
della regione Puglia nonché sul portale regionale www.regione.puglia.it –
sezione Amministrazione trasparente. La pubblicazione sul Bollettino varrà come
notifica agli interessati.


Il legale rappresentante del soggetto ammesso a contributo, entro il
mese di marzo dell’anno successivo a quello in cui è svolta la manifestazione,
presenta alla Sezione Turismo e Internazionalizzazione della Regione Puglia una
dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, attestante l’avvenuta
realizzazione della manifestazione medesima, unitamente a:



dettagliata relazione dell’avvenuta manifestazione con relativo
bilancio consuntivo e rendicontazione delle spese sostenute, completa di
documentazione fiscalmente valida ai sensi di legge (fatture quietanzate,
ricevute fiscali o altro documento contabile fiscalmente e giuridicamente
valido) nonché gli estremi del conto corrente dedicato ai sensi dell’art. 3
Legge 136/2010 e ss.mm.ii.;


dichiarazione sostitutiva di atto notorio (art. 47 DPR 445/2000)
relativa all’applicazione della ritenuta d’acconto di cui all’art. 28 DPR
600/73 (da rendersi solo nel caso in cui l’ente beneficiario del contributo sia
un ente privato di cui all’art. 2);


dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, che attesti che
l’attività non rientra nella disciplina dell’aiuto di stato di cui all’art.
107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, perché
l’attività cui è diretta non è economica e non incide sugli scambi tra stati
membri (da rendersi solo nel caso in cui l’ente beneficiario del contributo sia
un ente privato di cui all’art. 2).


Sono ammissibili le spese, effettuate nell’anno 2024, a partire dalla
data del 01 Gennaio 2024 al 31 Dicembre 2024, funzionali alla realizzazione
delle attività strettamente connesse con la manifestazione, di seguito
elencate:


·       
le spese generali, ovvero le spese a specifica
imputazione inerenti lo svolgimento e la realizzazione della manifestazione
(compensi ad artisti, allestimenti, service etc.);


·       
le spese di pubblicità e promozione;


·       
le spese per la gestione di spazi,
esclusivamente quelle necessarie per le attività di spettacolo;


·       
i costi per il personale e compensi
professionali direttamente imputabili alla realizzazione del progetto;


·       
i costi di ospitalità (rimborsi spese per
viaggio, vitto e alloggio), riferiti ad Artisti, Gruppi musicali, Bande
musicali, giornalisti, opinion leader di fama nazionale ed internazionale.


Detti costi sono imputati nei limiti degli importi previsti per il
personale dirigenziale in missione (Decreto Presidente Giunta regionale 6
giugno 2011, n.631- BURP n.94 del 16.06.2011 e ss.mm.ii.)


La domanda di assegnazione del contributo va presentata, dai soggetti
di cui all’art. 2, entro 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, alla Sezione
Turismo e Internazionalizzazione della Regione Puglia, mediante pec,
all’indirizzo ritualidelfuoco.regione@pec.rupar.puglia.it, specificando
nell’oggetto “Bando per l’erogazione di contributi dei Rituali festivi legati
al fuoco anno 2024”.


La domanda, redatta in conformità al modello allegato al presente
bando, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto
richiedente o da suo delegato. Alla domanda va allegato altresì il documento di
identità del dichiarante, nell’ipotesi in cui non sia sottoscritta
digitalmente. In caso di delega, va allegato l’atto di delega completo dei
documenti di identità del delegante e del delegato, ove detto atto non sia
sottoscritto digitalmente.


Qualora il richiedente sia un ente privato svolgente attività senza
scopo di lucro, alla domanda deve essere allegata una dichiarazione del Comune
territorialmente competente, sottoscritta dal legale rappresentante e
regolarmente protocollata, in cui si attesti che detto ente privato sia
l’ufficiale organizzatore dell’evento.


In sede di domanda il richiedente deve comunicare l’indirizzo pec al
quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni istituzionali.


Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Rosa De Florio,
funzionario E.Q. della Sezione Turismo e Internazionalizzazione (mail
r.deflorio@regione.puglia.it; tel. 080 5406488).


Il responsabile dell’adozione del provvedimento finale è il dott.
Salvatore Patrizio Giannone, Dirigente della Sezione Turismo e
Internazionalizzazione.