PARTE IL FESTIVAL CARPINO IN FOLK:

0
231

giorni di eventi, 14 spettacoli e momenti culturali e food. Carpino si conferma “capitale” della musica popolare. Tanti gli ospiti attesi, il 6 agosto anteprima a Peschici e il 7 a Rodi Garganico

Conto alla rovescia per l’edizione 2024 del Festival Carpino in Folk che, anche quest’anno, si conferma evento di grande spessore artistico e culturale. Il suggestivo borgo di Carpino si trasformerà in un palcoscenico vivente, ospitando uno degli eventi più attesi e amati di Puglia. Il Carpino in Folk è ormai un evento che preserva e valorizza la musica popolare del Gargano e della Puglia e di tutto il Sud Italia. Ancora più atteso perché si svolge in uno dei “luoghi sacri” della musica popolare.

Il Festival anche quest’anno ospiterà artisti di fama nazionale e internazionale capaci di atti9rare migliaia di appassionati di musica folk, turisti e curiosi da ogni luogo e che convergono a Carpino per vivere l’atteso happening artistico-culturale che si conferma punto di riferimento dell’offerta turistica della “montagna del sole”. Durante il Festival, nei vicoli e nella piazza di Carpino, riecheggerà il suono dell’antica chitarra battente, della tammorra e delle castagnole che si mescoleranno alle voci dei Cantori accompagnando il pubblico in un viaggio emozionante attraverso la storia delle tradizioni del Gargano. A far da cornice al Festival ci saranno il lago di Varano e il Parco Nazionale del Gargano, attrattori di straordinaria bellezza.

«Il Carpino in Folk – commenta il direttore artistico Antonio Pizzarelli – non è solo un Festival musicale ma è una vera e propria celebrazione della cultura, del patrimonio immateriale e dell’identità del territorio. Il tema che ho voluto dare a questa edizione è IL FUOCO DELLA TRADIZIONE, prendendo spunto dal grande compositore e direttore d’orchestra austriaco Gustav Mahler che dice: “La tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri”.  Un mondo che assomma passato, tradizione e modernità. Il passato è dato dalla sintesi del contesto pastorale e contadino del Gargano che poi si trasforma in antropologicamente urbano e contemporaneo. La storia che subisce le dinamiche del presente, che provano ad alterare le musiche e i canti degli avi». E qui subentra il lavoro della nuova edizione. «Riprendere quel mondo – conclude Pizzarelli, non imitarlo ma attualizzarlo, rivalutando e valorizzandone la matrice folk attraverso inserti di voci e sonorità moderne e contemporanee con incursioni nei suoni e nei ritmi della world music».

La nuova edizione prevede 6 giorni di eventi, 14 spettacoli e circa 100 artisti, Laboratori di chitarra battente, tamburi a cornice e danza del Gargano, escursioni nei luoghi più suggestivi del Gargano con l’evento Larghicchj in Folk. Il Festival è anche degustazione dei piatti tradizionali tipici del Territorio tra cui l’olio extra vergine di oliva e tanto altro ancora.

Due anteprime: domani 6 agosto a Peschici, in piazza Pertini, in collaborazione con il Comune, e il 7 agosto alla stazione ferroviaria di Rodi Garganico c’è Fermata Folk: concerto e degustazione di prodotti tipici con aziende agricole del Territorio, evento promosso da Ferrovie del Gargano, partner del Festival. L’8 agosto trasferimento a Carpino con 4 giorni di grandi concerti ed evento finale l’11 agosto con il concerto dei Cantori di Carpino.

Attesi al Festival Carpino in Folk 2024:

Chï sonä e cantä nó nmórë maïj, Fior di Velluto, Alla Bua, Rhomanife Band, Sangennarobar, I Bottari di Macerata Campania, Arneo Tambourine Project, Quartaumentata, Antonio Amato, Eugenio Bennato, Simona Sciacca, Modena City Ramblers, I Cantori di Carpino.

CARPINO IN FOLK 2024 E’ PROMOSSO DALLA REGIONE PUGLIA, TEATRO PUBBLICO PUGLIESE E COMUNE DI CARPINO