Un’altra edizione della “Passione Vivente” è stata consegnata alla storia locale come una manifestazione che appartiene a San Nicandro e che deve essere portata avanti negli anni a venire. Bella l’idea iniziale e apprezzabile l’impegno profuso nel corso degli anni per valorizzare un evento nuovo ma che già appartiene a tutti i sannicandresi. Per l’edizione di quest’anno il consenso è stato unanime anche se l’evento è stato proposto in un periodo successivo a causa delle cattive condizioni del tempo.
Poiché l’evento religioso è ormai entrato nella tradizione locale e per una sua maggiore valorizzazione ci sono pervenuti alcuni alcune mail da parte dei lettori che, in sintesi, consigliano alcune novità.
Per dare più ampio respiro alla scenografia e rendere l’evento più partecipativo e coinvolgente, si potrebbe pensare che, per la prossima edizione del 2019, lo svolgimento della manifestazione non fosse concentrata unicamente in Piazza IV Novembre ma in un percorso itinerante che tocchi vari punti di San Nicandro in cui poi recitare le varie parti di cui è composto il copione. Si potrebbero utilizzare il castello (esempio come residente di Pilato), terra vecchia per la scena di Erode e da via Magenta per la Via Crucis. Insomma un possibile percorso della processione con tutte le vicende intermedie che caratterizzano il racconto della Passione fino alla crocifissione in Piazza IV Novembre. Alcuni religiosi sarebbero favorevoli anche ad accompagnare la Via Crucis con canti della passione (tipo il Miserere).
