I dispositivi, compresi nei nuovi Lea, per il monitoraggio flash e in continuo della glicemia nei pazienti affetti da diabete e i sistemi integrati con il microinfusore di insulina (indicato poi come Sistema integrato microinfusore e sensore per il monitoraggio del glucosio interstiziale in continuo) saranno da oggi anche in Puglia a carico del Servizio Sanitario Regionale. Un traguardo importante per chi, soprattutto minori diabetici (4/18 anni) e particolari categorie di adulti che rientrano nei criteri individuati dalle evidenze scientifiche, potrà trarre vantaggio da un monitoraggio non invasivo della glicemia. Il numero di pazienti destinatari di tale tecnologia è stimato a livello regionale in un massimo di circa 27.000 di cui circa 800 in età pediatrica.
Lo ha annunciato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano IN conferenza stampa: “La cosa più straordinaria è stata la metodologia utilizzata per arrivare al risultato. Un metodo di lavoro nel quale le associazioni dei pazienti, i tecnici, gli accademici hanno consentito alla Giunta, in un rapporto virtuoso tra la decisione politica e l’approccio scientifico alla decisione politica, di adottare un provvedimento all’avanguardia nel nostro paese. Speriamo che il principio di eguaglianza dei cittadini pugliesi di fronte al sistema sanitario nazionale, consenta a tutti di utilizzare queste nuove tecnologie che rendono la vita migliore. I pazienti siamo noi, quando i pazienti stanno meglio e le loro patologie croniche, come in questo caso, sono gestite bene, essi possono fare tantissime cose per tutto il resto della comunità”.
Numeri dei pazienti con il diabete
Il diabete è una delle patologie croniche a più ampia diffusione in particolar modo nei paesi industrializzati. Secondo l’Oms Europa, 52 milioni di persone all’interno della Regione europea Oms, vivono con il diabete. La prevalenza di questa malattia è in continua crescita e questo aumento è in parte dovuto all’invecchiamento generale della popolazione ma principalmente alla diffusione di condizioni a rischio come sovrappeso e obesità, scorretta alimentazione, sedentarietà e disuguaglianze economiche. La Puglia registra un tasso di prevalenza standardizzato superiore a quello medio nazionale (5.4%) pari al 7%, con 301.275 soggetti affetti da diabete di tipo 1 e 2, e una percentuale di diabetici di tipo 1 pari a circa il 6,6 %. Più alto rispetto alla media italiana è in Puglia anche il tasso standardizzato di mortalità per diabete (40,9 x 100.000 ab vs 30,3 x 100.000 ab).
Nuovi Lea
Il DPCM 12/01/2017 sui nuovi Lea, regolamenta, tra l’altro, l’erogazione di presidi per persone affette da diabete, tra cui sono stati ricompresi anche i dispositivi con nuova tecnologia di monitoraggio Flash della glicemia, e delega alle Regioni ed alle Provincie Autonome il compito di disciplinare “le modalità di accertamento del diritto alle prestazioni, le modalità di forniture dei prodotti e i quantitativi massimi concedibili sulla base del fabbisogno determinato in funzione del livello di gravità della malattia”.
Acquisto centralizzato per il monitoraggio flash
La Giunta regionale ha delegato, per la procedura di acquisto centralizzata su scala dei dispositivi tipo Flash Glucose Monitoring (FGM), la Azienda Sanitaria Locale BT, stabilendo che la fornitura dei dispositivi avvenga secondo il canale della distribuzione diretta attraverso le farmacie aziendali pubbliche delle Aziende Sanitarie Locali. La prescrizione dei dispositivi deve avvenire obbligatoriamente mediante piano terapeutico specialistico. (fotoweb)