Nasce il primo ambulatorio per stomizzati in provincia di Foggia, a servizio di una platea stimata di circa 1.000 persone che, nel territorio della ASL Foggia, è portatrice di un’apertura sull’addome creata chirurgicamente in conseguenza di una malattia che ha reso necessario rimuovere un tratto di intestino o dell’apparato urinario.
“È un servizio che ha un grande impatto pratico per la qualità della vita di tante persone e un enorme valore sociale perché è il frutto della caparbia attività svolta dall’Associazione di Promozione Sociale Stomizzati Foggia, persone che, dall’esperienza negativa della malattia, hanno tratto la forza e il desiderio di aiutare gli altri”, ha detto il vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese, presente ieri sera all’inaugurazione del nuovo ambulatorio, insieme alla sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, al direttore del Distretto Socio Sanitario di Foggia Lorenzo Troiano, al presidente dell’associazione A.STOM. Giuseppe D’Inverno, alla presidente del Consiglio comunale di Foggia Lia Azzarone e all’assessore comunale al Bilancio Davide Emanuele.
I locali sono stati messi a disposizione dalla ASL Foggia in un luogo strategico per la cittadinanza, il Poliambulatorio di piazza della Libertà, nel centro della città di Foggia. L’ambulatorio, ubicato al secondo piano, è operativo ogni lunedì e giovedì, dalle ore 17,00 alle ore 19,00, per accogliere i pazienti, garantire l’assistenza post-operatoria, programmi riabilitativi, di monitoraggio e l’adeguato sostegno di altre figure professionali.
Secondo gli ultimi dati disponibili e riferiti al 2021, il numero di portatori di stomia nella provincia di Foggia si attesta sulle 1.000 unità, di cui circa 300 residenti nel capoluogo, circa 400 residenti in provincia di Foggia e circa 300 non censiti perché operati fuori provincia.
“Questo è un ambulatorio – ha concluso Piemontese – che si propone come un luogo di amore e di cura pensato, realizzato e sostenuto insieme, sussidiariamente, e di cui dobbiamo essere grati anzitutto ai cittadini per le energie e la passione con cui hanno incalzato la Regione Puglia e l’ASL”.
“Il servizio appena attivato in via sperimentale è nato dalla collaborazione con l’associazione A.STOM.APS, una sinergia che ci consente di dare risposte concrete ai bisogni di una fascia di popolazione particolarmente fragile. In questo ambulatorio le persone trovano assistenza pre e post operatoria, sia sanitaria che psicologica, ma anche uno sportello semplificato per la consegna di ausili protesici e il relativo programma di riabilitazione. È un esempio virtuoso di alleanza tra Azienda Pubblica e mondo dell’associazionismo in grado di creare valore condiviso a vantaggio di tutta la comunità”.