E’ arte che si fa racconto di vita quella di Roberta Palumbo, l’interprete di Apricena, in provincia di Foggia, già amata per le intense interpretazioni di musica tradizionale e nuovo cantautorato, che questa volta conquista il pubblico per la sua umanità ed il coraggio di raccontarsi nella patologia: la sclerosi multipla, che scopre a soli 20 anni e che gli stravolge la vita.
Un messaggio di speranza che vuole portare a tutti, senza raccontarsi bugie, perché è la verità che rende liberi. Un’esperienza di caduta e rinascita che sia utile a chiunque stia attraversando un momento difficile.
L’invito di Rai Uno, per la trasmissione LA VOLTA BUONA, gli arriva lieto e inaspettato dopo il clamore suscitato dalla pubblicazione del singolo RUBA DI NOTTE L’AMORE, che la vede coautrice insieme a Nicola Giuliani (intesa maturata nell’ambito del collettivo Cantautori Dauni). Un inno alla vita, che sintetizza alcuni passaggi chiave della storia di Roberta e che sorprende il pubblico non solo per la bellezza del brano ma anche per il coraggio dimostrato.
“Sono felice che la mia storia abbia colpito la produzione Rai e gli autori de La Volta Buona. Un’occasione preziosa per far arrivare speranza e voglia di vivere ad un numero sempre più ampio di persone e allo stesso tempo una grande responsabilità: come testimoniano gli attestati di gratitudine che ricevo. La vita ti riconsegna quello che dai… Una storia che confido sia sempre più d’esempio per tante persone che stanno soffrendo e che hanno bisogno di ritrovare la voglia di vivere” spiega Roberta Palumbo.
Al centro del suo racconto l’amore per la famiglia, l’autenticità e la forza di reagire in ogni situazione, propria della cultura popolare. Un ponte in cui amore e arte si fondono: la sua famiglia d’origine e quella musicale sono stati fondamentali per rialzarsi, fino alla possibilità di raccontarsi da autrice, con una canzone autobiografica; era destino, visto il suo rapporto col canto sin da bambina.
Importante il sostegno dell’associazione Rione Popolare, presieduta da Rocco Gesualdi, che ha prodotto Ruba di notte l’amore, anche con la realizzazione del video tenutasi a Panni, in provincia di Foggia, il 15 agosto 2023, nel cuore del Ballinsè – Festival Internazionale dei Balli e dei Suoni Popolari.
Impagabili i musicisti che hanno partecipato alla realizzazione del brano: insieme all’arrangiatore Nicola Scagliozzi, i Maestri Nando Luceri, Emanuel Castelluccia, Emanuele Filella e Lorenzo D’Erasmo.
“L’esperienza televisiva nazionale è stata molto emozionante e mi ha permesso di conoscere tante belle persone. Inoltre prima di Natale è previsto, per la stessa trasmissione LA VOLTA BUONA, un incontro con Maria Grazia Fontana, vocal coach di illustri interpreti nazionali (già presente in Tale e Quale Show), che mi regalerà la sua attenzione e i suoi consigli, e che sin d’ora ringrazio, insieme a Caterina Balivo e alla redazione tutta, attenti ad ogni aspetto della mia storia” conclude l’artista.
Ma il progetto Ruba di notte l’amore non si ferma qui e va avanti, con nuove presentazioni in definizione, per essere sempre più vicini alla gente.