“Cosa si potrà compresa con la nuova social card del Governo?”. E la domanda che è stata posta a Civico 93 da tre lettori. In breve si risponde: i beni alimentari di prima necessità che sono:
carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco, latte e suoi derivati, uova, oli d’oliva e di semi, prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria, paste alimentari, riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale, farine di cereali, ortaggi freschi, lavorati, pomodori pelati e conserve di pomodori, legumi, semi e frutti oleosi, frutta di qualunque tipologia. alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula), lieviti naturali, miele naturale, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla
Cosa non si può acquistare? La lista presenta alcune incongruenze: non è chiaro come non si possa acquistare determinati prodotti, mentre altri sì. Questo è il caso del pesce surgelato, più economico, e del tonno in scatola, ma lo stesso si può dire del sale, mentre lo zucchero è incluso. Escluse le tisane e anche le marmellate, mentre miele e cioccolata sono presenti