Sabato 13 maggio, visita guidata, mostra fotografica e uno show cooking-disfida. Al mattino la passeggiata culturale, serata-evento nella Palazzina Liberty di piazza Tondi.
Qual è più buono: il pancotto della tradizione sanseverese o quello ideato da uno chef-influencer e strizza l’occhio ai social? A deciderlo sarà l’insindacabile giudizio di quanti, cittadini e visitatori, parteciperanno alla tappa sanseverese di “Divini Sapori”, il progetto che mette insieme sette comuni e il Gal Daunia Rurale, per promuovere il territorio, i borghi, la cultura e le eccellenze agroalimentari del vasto territorio dell’Alto Tavoliere. “Divini Sapori”, progetto che vede San Severo quale comune capofila, è finanziato dal Gal Daunia Rurale 2020, misura 4.4, ed è coordinato da Doc Servizi con la piena collaborazione di tutti gli attori istituzionali. Il primo evento si è svolto a Chieuti il 28 e il 29 aprile.
A San Severo, invece, l’appuntamento è in programma sabato 13 maggio 2023, a partire dalle ore 10,00 (punto di ritrovo la Galleria d’Arte Moderna Luigi Schingo, Corso Giuseppe Garibaldi 9) con una passeggiata culturale alla scoperta del centro storico sanseverese. La visita sarà condotta dalla guida turistica Giuseppe Dell’Oglio. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 320.0372568. Alle ore 12,00 nella Galleria d’Arte Moderna Luigi Schingo, sarà inaugurata la mostra fotografica su “Riti e Tradizioni dell’Alto Tavoliere”. Dalle ore 20,00 in Piazza Tondi, la Sala Polifunzionale Willy Bocola della Palazzina Liberty – Info Point di Piazza Tondi sarà ‘teatro’ della disfida del pancotto, uno spettacolare show cooking che metterà a confronto la chef locale Maria Pia Di Giuseppe con lo chef-influencer Dino Perrone. La sfida gastronomico-culinaria sarà condotta da Nick Difino, food reporter e conduttore televisivo. Accompagnamento musicale a cura di Nazario Tartaglione.
“Divini Sapori – dichiara Pasqua Attanasio, presidente del Gal Daunia Rurale 2020 – è una formula vincente per raccontare l’intero territorio, l’Alto Tavoliere. È un progetto che da aprile a ottobre valorizza il ricco e variegato patrimonio materiale e immateriale della Daunia Rurale fatto di bellezze storiche e culturali, antiche tradizioni e buon cibo. Un modo intelligente per rafforzare l’identità delle comunità e promuovere concretamente la destagionalizzazione dell’offerta turistica”.
All’inaugurazione della mostra fotografica, sarà presente il sindaco Francesco Miglio: “San Severo ha una secolare vocazione culturale e produttiva” – ricorda con orgoglio il Primo Cittadino – “ed è ciò su cui stiamo puntando, in stretto raccordo con il Gal e con tutti gli attori dello sviluppo locale, anche per creare un sistema di sinergie sempre più ampie e che vedano protagonisti tutti i comuni dell’Alto Tavoliere”.
“Da diversi anni ormai” – aggiunge Celeste Iacovino, Assessore a Cultura e Turismo del Comune di San Severo – “stiamo dando grande continuità a progetti e investimenti che rafforzano, promuovono e stimolano lo sviluppo di una filiera culturale e turistica più ampia, capace di valorizzare appieno ogni aspetto del nostro patrimonio. Con questo progetto proseguiamo il cammino intrapreso”.
Divini Sapori promuoverà il territorio con due press tour e ben sette eventi che si terranno dal 29 aprile al 9 ottobre 2023. Gusti, dunque, e non solo, perché gli eventi offriranno anche l’incontro con la musica popolare, le visite guidate per conoscere paesaggi naturali e borghi, le mostre fotografiche che mettono insieme talento e narrazione del territorio. I due press tour si svolgeranno dall’8 all’11 giugno e dal 6 al 9 ottobre: il primo sarà dedicato al viaggio, il secondo al food. L’Alto Tavoliere è un’area della provincia di Foggia che mette insieme i comuni di San Severo, Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, San Paolo Civitate, Serracapriola e Torremaggiore. Si tratta di un’area particolarmente ricca di storia, uno dei territori più amati da Federico II di Svevia. Centri storici ricchi d’arte e di storia, mare e siti naturalistici, cave di marmo monumentali, cantine ipogee e immense distese di grano, uliveti e vigneti fanno dell’Alto Tavoliere una delle destinazioni più interessanti e sorprendenti da scoprire.