Non chiamatemi seccante se parlo sempre di questa storia, ma vi informo che è stata firmata la transazione Sant’Elia Agriturismo/Comune di San Nicandro Garganico, pubblicata con delibera n. 215 del 16.12.2022, cedendo di fatto un territorio comunale davvero prezioso.
Vi scrivo, inoltre, semplicemente per dirvi chiaramente che mi propongo parte civile presso la Corte dei Conti Regionale e che depositerò a breve gli atti presso il relativo Tribunale.
Certamente non mi appartiene la cultura della denuncia, attuata spesso dalla sinistra, ma questa transazione secondo me è davvero un disastro.
Diceva Totò al tavolo di una trattoria: “Cameriere, lei dice che questa aragosta è fresca? Eppure sento un tanfiglio …”. Credetemi sono davvero dispiaciuto e sbalordito di questo atto.
In primis, si deduce facilmente che il Sindaco di San Nicandro Garganico è privo di qualunque visione politica e non ha alcuna idea di come sviluppare il territorio, basti pensare che la causa con il signor Cattaneo arriva al suo termine in un momento propizio, ossia con il PNRR, che avrebbe potuto cambiare realmente il destino del “Favaro” – Torre Mileto, per creare finalmente una zona turistica al pari di altre realtà limitrofe dove avrebbero lavorato i sannicandresi.
E il Sindaco di San Nicandro che fa? Cede il nostro territorio al privato, tra l’altro, una terra ancora vergine, non compromessa! Si reca persino a Napoli nell’abitazione del signor Cattaneo per apporre le firme! Postando foto, evitando addirittura di farlo scomodare di presentarsi in Municipio! Nemmeno la formalità! Niente! Tutto tacitamente! Dopo tanti anni di inerzia di questo signore, adesso ha le mani libere per presentare progetti di ogni tipo, anche su quella che era la nostra terra, magari utilizzando proprio il PNRR! Quello, cioè, per cui avrebbe dovuto impegnarsi il sindaco di San Nicandro, che invece se ne va in giro vantandosi delle opere urbanistiche in corso di attuazione, che certamente non ha ottenuto lui, come la rigenerazione urbana fatta dall’amministrazione Gualano o Piazza del Popolo fatta dall’amministrazione Ciavarella nella persona dell’assessore Berardi, se ne va in giro a vedere il traffico impazzito delle nostre strade per uno scriteriato piano stradale ed altro ancora, come per esempio assistere inerme alla inammissibilità della graduatoria regionale di 1 milione di euro per il bel carnevale, a differenza del Comune di Apricena che se ne aggiudica una parte, quando notoriamente il carnevale più bello è sempre stato quello di Sannicandro, grazie soprattutto alle associazioni locali e ai cittadini che improvvisano maschere semplicemente meravigliose e divertenti.
Non solo, ha presentato un secondo progetto di rigenerazione urbana ed un altro sul campo sportivo, entrambi bocciati dalla Regione definita “amica” nella campagna elettorale.
Signor Sindaco, l’epoca della Regione “amica” di qualunque colore essa sia, è finita da un pezzo, oggi devi solo lavorare sodo per aggiudicarti un bando pubblico, poiché sono sempre più complessi! Quasi cento anni fa, un giovane Antonio Gramsci del tuo partito diceva:” … studiate, perché il prossimo futuro avrà bisogno di tutta la vostra conoscenza …”.
Domenico Fallucchi