Sono la passione, la determinazione e lo studio, a segnare il percorso artistico ed umano di Fabius de Vivo, l’attore sanseverese, in veste di giovane promessa del cinema che, dopo la presenza allo scorso Festival di Venezia, fa capolino nella sua città presenziando alla proiezione de La Grande Guerra del Salento, insieme al regista Marco Pollini, il prossimo 7 dicembre 2022.
In cartellone nella rivista d’Essai, il film lo vede protagonista, accanto al premio Oscar Marco
Leonardi, nel ruolo di Antonio, il primo tifoso nella storia d’Italia ad aver perso la vita a causa di scontri tra tifoserie che, come dichiarato da Fabius nella sua scorsa apparizione al Cinematografo, sceglie con coraggio di mettere a repentaglio la propria vita e di sacrificarsi per il bene del prossimo.
Una storia d’altri tempi, segnata dallo stesso romanticismo che intesse i sogni di Fabius, incammino per la sua affermazione artistica e professionale, che lo porta in giro per le maggiori città d’Italia, senza mai dimenticare le sue radici e i suoi affetti più cari.
Al centro del suo pensiero, insieme all’idea dell’aggiornamento e della crescita costante, il valore della gratitudine, chiave fondamentale per una visione del mondo positiva ed in divenire, che trascende le differenze tra provincia e metropoli.
Da ricordare che Fabius de Vivo è inoltre Igor nel nuovo film Rumore, opera prima di Nicola Telesca in fase di ultimazione, con Francesca Inaudi, Ivan Castiglione e Marcello Mazzarella. “Operaio di una raffineria, il ruolo di Igor mi ha permesso di esprimere un’altra parte di me. Questo è molto importante perché mi consente di conoscere ogni personaggio che interpreto, sforzandomi di non giudicarlo – partendo dal cinema per arrivare all’armonia della relazione nella realtà. Sono consapevole che ho scelto un lavoro in cui non puoi smettere di evolvere, in cui hai bisogno di conoscerti ogni giorno di più, e a questo i personaggi interpretati sono determinanti – come determinante è dare sempre il massimo, in ogni set, perché ogni situazione è un’occasione preziosa, da onorare” spiega l’attore.
Lavoro, rispetto del paesaggio, tematiche green di protezione e valorizzazione dell’ambiente per Rumore, lungometraggio che passerà per i festival, sul grande schermo e poi sul piccolo schermo (in Rai).
Un ritorno atteso nella sua città, quello di Fabius de Vivo, stella nascente del cinema italiano.
Appuntamento mercoledì 7 dicembre al Cinema Cicolella di San Severo, con La Grande Guerra del Salento. Spettacoli ore 18,30 e 20,30.
