A seguito di segnalazione del Nucleo Carabinieri TPC (Tutela del Patrimonio Culturale) e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, è stato eseguito un sopralluogo il 22 luglio scorso congiuntamente da funzionari della stessa Soprintendenza e del comune di Lesina in località “Punta Pietre Nere” dove è stato rinvenuto un relitto di nave antica trasportato dal mare sulla battigia.
Dall’esame del reperto, costituito da travi ed assi di legno con parti in metallo (avente dimensioni pari a circa 4,50 mt di lunghezza, 1.30 mt di larghezza e 0,70 mt di altezza), e da successive sommarie ricerche, è stato ipotizzato trattarsi di un galeone della flotta inglese colato a picco in quel tratto di mare il 26 Maggio 1810, nel corso di una battaglia tra navi francesi ed inglesi.
Il reperto è stato interessato da danneggiamenti mediante tentativi di combustione da parte di ignoti e presenta “chiodi sporgenti, anche di dimensioni importanti” che rendono “il reperto pericoloso per chi frequenta la spiaggia”. Pertanto sono state avviate le procedure per lo spostamento e il reinterramento del relitto stesso, come indicato dalla Soprintendenza.
Per salvaguardare l’integrità del relitto nelle condizioni in cui attualmente si trova è stato interdetto l’accesso all’area prospiciente lo stesso per un raggio minimo di 10 metri, mediante l’apposizione di precaria recinzione idonea e cartelli indicanti lo stato di pericolo.