ANGIOLA, PERCHE’ NON INTITOLARE UNA SCUOLA DI FOGGIA A PIERO ANGELA?

0
296

Leggo e rileggo l’ultimo messaggio, quasi un testamento spirituale, che il grande giornalista divulgatore ha voluto lasciare, a mezzo social, ai telespettatori del suo programma SuperQuark: “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia. È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio”

Nel giorno in cui si celebrano i funerali di Piero Angela, a Roma, in Campidoglio, in diretta su RAI 1, desidero fare una proposta: si intitoli una scuola di Foggia al grande divulgatore scientifico e giornalista, a colui che ha reso accessibili concetti complessi a tantissimi italiani, a colui che ha insegnato agli italiani ad aver fiducia nella scienza,  a colui che ci ha fatto assaporare la bellezza della conoscenza, a colui che ci ha fatto appassionare alla scienza sin da ragazzi, a colui che ha reso la scienza popolare. Una scuola di Foggia venga intitolata a questo grande italiano.

On. Nunzio Angiola