MISSILI DI NOTE SCAGLIATI DALLA “MINA” DELLE CANARIE, JENNY ROSPO

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Una serata indimenticabile quella di sabato 19 marzo, per italiani e per gli spagnoli appassionati del bel canto. Le canzoni di Mina interpretate dalla cantante Jenny Rospo hanno suscitato emozioni di gioia. La manifestazione è stata organizzata anzitempo presso il teatro Timanfaya di Puerto De La Crux. La promotrice è stata la Sig.ra Pamela Belmonte, mentre la Sig.ra Rosa Cavaliere, titolare dell’agenzia pubblicitaria “Canarie Per Te”, ha sponsorizzato l’evento. Gli spettatori provenienti dalle varie isole Canarie hanno occupato tutti i posti consentiti dalle norme vigenti.

Le canzoni di Mina appartengono alla bella epoca, quella degli anni sessanta. Le note vibrate e scandite dalla cantante entravano piacevolmente nei cuori ovattati di spensierata gioventù, note che non si scordano più. L’interpretazione di Jenny Rospo, allieva di Mogol, è stata sublime e sbalorditiva. Ella ha cantato alla sua maniera senza imitare. Seduta sullo sgabello ha gestito la tonalità e gli acuti senza fatica, utilizzando la postura acquisita nel tempo e studiata con bravura. Ha iniziato con “il cielo in una stanza”, la sua straordinaria voce ha cancellato i postumi di covid accampati negli animi degli spettatori. Ha proseguito con tutti gli altri motivi per novanta minuti senza interruzioni. I brani di: Insieme, Amor Mio, Se Telefonando, Grande Grande Grande, Ancora Ancora Ancora, Parole Parole Parole, E Poi, ecc. Motivi ballati da coppie che si sono inginocchiati poi, sugli altari per decretare il Si dell’unione spirituale.

Quattro personaggi di nazionalità diverse completavano l’orchestra, musica e voce in perfetta fusione hanno distratto i presenti in sala nonostante il periodo devastato dalle brutte notizie. Le note, per ogni singola interpretazione, entravano nei cuori sollecitando ad alzare in alto le mani per applaudire. L’applauso, in un unico linguaggio, ha echeggiato a lungo nel teatro gremito di italiani e di spagnoli. Anche la luna ne fu contenta per l’ultima interpretazione di: “tintarella di luna”. Jenny scesa dallo sgabello si è mossa con ritmo frenetico trascinando gli spettatori ad occupare lo spazio del sotto palco per esibirsi nell’intramontabile ballo del twist. La serata è stata completata presso il locale Club Café compostelana di Puerto De La Crux, con la cena delicata a base di pescado e accompagnato dal vinello afrutado della zona. I brindisi copiosi dei commensali contenti, sono stati rivolti alla cantante presente alla cena.

La voce di Jenny è travolgente, si perfeziona sempre più nel tempo e mai defluisce.  Jenny, con studi e con ferrea costanza è riuscita a perfezionare la sua spiccata professionalità di cantante internazionale, capace di modellare le parole delle canzoni, in cinque lingue straniere. Jenny, autentica Personalità onora continuamente l’Italia all’estero.

Antonio Monte da Tenerife