Lo scorso anno un lettore di Civico 93 ci ha inviato una mail nella quale nella quale i “suoi luoghi dell’infanzia erano deturpate dai turisti, dall’uomo e dall’assenza di qualsiasi forma di istituzione o ente”. Ed aggiungeva “che non esiste nessuna regolamentazione per le zone dedicate ai camperisti; pertanto ieri c’erano una decina di camper che hanno usufruito del nostro bellissimo posto lasciando rifiuti a terra ovunque. Non esistono zone “protette” e, pertanto, persone del posto e turisti hanno ben pensato di costruire un passaggio automobilistico tra la vegetazione permettendo loro di arrivare con le proprie auto fino agli scogli (se non erro sotto quel terreno dovrebbe esserci un villaggio del neolitico!!!)”.
Insomma metteva all’attenzione il problema dei camper che si ripropone sempre anno dopo anno ma che nessuna ancora cerca di risolvere. Infatti, per gli “accampamenti” dei numerosi camper non c’è una regolamentazione e i camperisti stazionano settimane sugli scogli senza minimamente pensare che c’è un camping che è adibito proprio per loro. Una spiaggetta tutta per loro dove è proibito fare il bagno perché sempre occupata da loro.
Si parla di sviluppo turistico futuro di Torre Mileto e poi si chiudono gli occhi sull’esistente. Occorre una progettualità su quel territorio per poter immaginare che proprio da quella zona potrebbe iniziare un’opera di trasformazione di vera vocazione turistica per San Nicandro a cominciare dal rispetto delle regole ed a predisporre una trasformazione di quel luogo in una piccola oasi attrezzata e predisposta per un turismo che piaccia molto ai giovani e che possa essere anche meta conosciuta per tutto il Gargano.
Le grandi cose si fanno a piccoli passi ma bisogna cominciare a fare almeno il primo.