Ci si auspica una città più pulita, più bella, più accogliente, più vivibile ma poi ci imbattiamo in spettacoli indecorosi di rifiuti alle periferie della cittadina di San Nicandro Garganico. E lo sanno bene i podisti e gli amatori di bici nella loro consueta passeggiata domenicale sulla strada per Cagnano Varano.
Dalle foto che si allegano all’articolo, proprio dietro al cimitero c’è una vera e propria discarica a cielo aperto. Questo fenomeno dura da anni ma nessun provvedimento è stato adottato per mettere un freno a questi comportamenti irresponsabili. Eppure l’ecocentro sembra disponibile ad una collaborazione fattiva con la popolazione per la riduzione di questo fenomeno incivile che provoca solo degrado.
L’amministrazione comunale si sta impegnando insieme alla ditta per migliorare costantemente la raccolta differenziata. Ma, senza la collaborazione dei cittadini, i risultati non arriveranno mai e sarà sempre più lontana la possibilità di dare a San Nicandro la qualifica di comune riciclone. Errati comportamenti devono essere dimenticati ed è impensabile buttare l’immondizia nelle periferie di San Nicandro e costringere la ditta appaltatrice a lavori suppletivi togliendo magari tempo alle normali operazioni quotidiane. Eppure si sa che i comportamenti incivili sono sanzionabili dalla normativa ma di multe, nel tempo, purtroppo ne sono state fatte pochissime e quindi nessun deterrente per porre un argine a questa inciviltà.
Ma, oltre all’impegno dell’amministrazione comunale, ci dovrebbe essere un risveglio collettivo di comportamenti finalizzati ad un maggior decoro cittadino con piccole azioni possibili per tenere pulita San Nicandro. Una città più pulita, più bella, più accogliente, più vivibile è una città più turistica e, soprattutto, fa diminuire il costo della Tari a tutta la popolazione residente.
Pensiamoci a questo problema che dà solo tanti vantaggi e nessun costo aggiuntivo per nessuno.
