Anci informa che il Ministero dell’Interno ha definito le modalità di presentazione dell’istanza da parte dei Comuni per l’accesso ai contributi relativi all’annualità 2022, destinati alla realizzazione di interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, cui sono destinate risorse nel limite complessivo di 450 milioni di euro.
La richiesta da parte dei Comuni deve essere trasmessa al Ministero dell’interno – Direzione Centrale per la Finanza Locale, esclusivamente con modalità telematica, attraverso la piattaforma dedicata entro le ore 23:59 del 15 febbraio 2022, a pena di decadenza.
Fra le tipologie di interventi ammissibili i seguenti, in ordine di priorità:
1. Interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di tipo preventivo nelle aree che presentano elevato rischio di frana o idraulico, attestato dal competente personale tecnico dell’ente o di altre istituzioni anche sulla base dei dati Ispra per la riduzione del rischio e l’aumento della resilienza del territorio e quelli di ripristino delle strutture e delle infrastrutture danneggiate a seguito di calamità naturali, nonché di aumento del livello di resilienza dal rischio idraulico o di frana.
2. Messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti.
3. Messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e altre strutture di proprietà dell’ente.
Il contributo erariale può essere richiesto solo per la realizzazione di opere, non integralmente finanziate da altri soggetti.