Il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Pasquale Pazienza esprime a nome dell’Ente un sentito ringraziamento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia e al Nucleo speciale di intervento della Guardia Costiera per le operazioni svolte sulle coste del Gargano.
“Le immagini spaventose che sono sotto gli occhi di tutti – commenta il presidente – mostrano reati ambientali gravissimi, tonnellate di rifiuti abbandonate e o sversate in mare e intere porzioni di esso utilizzate come discariche. Danni che hanno compromesso gli ecosistemi e la biodiversità in un’area estremamente sensibile.”
Nel ringraziare il procuratore di Foggia dottor Ludovico Vaccaro, il procuratore aggiunto dottor Antonio Laronga e i circa 150 militari della Guardia Costiera impegnati sul campo nell’operazione, il presidente dichiara la disponibilità del Parco del Gargano a compiere ogni azione utile a sostegno della tutela ambientale e della legalità.
L’Ente Parco già collabora fattivamente con la Procura della Repubblica e con le forze dell’ordine nella lotta all’abusivismo edilizio e segnalando puntualmente irregolarità di cui viene a conoscenza.
“Il problema dell’abbandono illecito dei rifiuti e del controllo è una piaga del nostro territorio. L’Ente Parco, pur non avendo competenze dirette in materia di gestione dei rifiuti, è impegnato in progetti di attività finalizzati all’educazione ambientale”, sottolinea il presidente Pazienza.