Il programma qui declinato potrà essere modificato sulla base dell’effettiva quantità di vaccini consegnati settimanalmente da Pfizer, Moderna, AstraZeneca e, a seguire, J&J.
I NOA-CovidVacc aziendali devono assicurare:
- il completamento della somministrazione della seconda dose di vaccino per tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari già vaccinati nonché per tutti gli ospiti e gli operatori delle strutture residenziali per anziani, nonché il completamento dei gruppi già indicati con le precedenti circolari. A questo proposito, si informa che saranno resi disponibili a ciascuna ASL territorialmente competente gli elenchi nominativi degli operatori delle farmacie pubbliche e private convenzionate così come resi disponibili dalle associazioni provinciali di categoria (Federfarma, Assofarm) congiuntamente agli Ordini provinciali dei Farmacisti.
- la somministrazione della prima dose di vaccino (Comirnaty o Moderna) in favore di operatori appartenente alle categorie professionali non ancora sottoposte alla vaccinazione e di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- operatori delle strutture private ambulatoriali accreditate (laboratori di analisi, diagnostica per immagini, ecc.);
- operatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali diverse da quelle di assistenza agli anziani;
- operatori non sanitari dei ruoli tecnico, amministrativo e professionale, e altre figure assimilabili delle Aziende Sanitarie ed Enti del Servizio Sanitario Regionale ivi compresi quelli dipendenti delle Sanitaservice;
- operatori delle associazioni di volontariato che operano nei servizi a diretto contatto con gli assistiti (servizi di emergenza urgenza, servizi di trasporto, servizi di assistenza domiciliare, ecc.);
- operatori sanitari libero professionisti che hanno espresso manifestazione d’interesse alla vaccinazione;
- addetti di società che operano in ambito sanitario e che sono maggiormente esposti al rischio in ragione della tipologia di attività svolta e dell’esposizione al contatto con gli assistiti e/o con gli ospiti delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali.
- Vaccinazione popolazione residente di età uguale o maggiore di 80 anni, dalla coorte di nascita 1941
La vaccinazione di questi soggetti sarà assicurata mediante utilizzo delle dosi di vaccino Pfizer e Moderna.
A partire dal 11.02.2021 tutte le ASL della Puglia devono garantire la prenotazione della vaccinazione per le persone residenti o domiciliate di età >80 anni, per poter dare avvio alla campagna di immunizzazione dal 22.02.2021. Pertanto, il Direttore Sanitario di ciascuna ASL deve assicurare il completamento entro e non oltre il 10.02.2021, ore 12.00s delle seguenti azioni:
- Individuazione delle sedi di vaccinazione, secondo un criterio di prossimità, utilizzano ove ritenuto opportuno i punti vaccinali ospedalieri e territoriali presso cui risultano già addestrati gli operatori sanitari.
- Definizione e attivazione delle agende CUP per la prenotazione per consentire l’accesso diretto presso tutti i punti vaccinali, con la indicazione degli orari e del numero di vaccinazioni eseguibili per ogni punto vaccinale.
- Attivazione per le Agende per la raccolta delle prenotazioni delle vaccinazioni dei soggetti non deambulanti
- Potenziamento delle funzionalità CUP per migliorare il sistema di prenotazione a distanza
Vaccinazione degli operatori scolastici
Le Direzioni Sanitarie delle Asl devono entro il 15-2-2021, devono raccogliere le manifestazioni di interesse da parte del personale sanitario
Vaccinazione delle Forze dell’Ordine
I Corpi delle Forze Armate e di Polizia sono gruppi prioritari del percorso di vaccinazione dedicato ai cittadini non anziani (under 55) e non affetti di particolari forme di fragilità individuale.