SAN NICANDRO, VIDEOMESSAGGIO DELLA OPPOSIZIONE AI SANNICANDRESI

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Poco fa si è tenuta una conferenza stampa da parte dei partiti dell’opposizione in merito ai risultati del consiglio comunale di ieri. Presenti Vocale per il PD, Villani e Giagnorio per Forza Italia e Zuccaro per l’UDC. L’Iniziativa non vuole essere, come ha precisato Vocale, un inciucio tra partiti, ma solo opposizione che vuole collaborare senza nessuna demagogia e il cui intento è solo quello della risoluzione dei problemi della cittadinanza. A seguire, Villani ha elencato i vari accapi del consiglio di ieri la cui maggioranza ha bocciato tutto, ad eccezione del punto (ma era logico che fosse così) delle trivellazione alle Isole Tremiti. Villani denuncia arroganza da parte della maggioranza e lo si evince dalle mancate motivazioni circa quanto proposto. Sulla Biblioteca comunale che è chiusa senza nessuna ordinanza è stata proposta la riapertura in tempi congrui (90 giorni), oppure lo spostamento della postazione prestiti libri e consultazioni in altra sede, quale un’aula di una scuola; questo per non interrompere il servizio agli studenti che proprio in questo periodo devono affrontare l’ultima parte dell’anno scolastico o gli esami all’università nella sezione estiva. La maggioranza ha votato contro. Sulla istituzione della sezione dell’Alberghiero a San Nicandro è stato proposto un lavoro di equipe tra maggioranza e opposizione per la eventualità di un’azione comune per il prossimo anno scolastico. Per i loculi cimiteriali nuovi, è stato proposto che il termine della concessione di 30 anni debba decorrere dalla data del decesso e non da quella dell’atto. La maggioranza ha votato contro. Per la situazione rifiuti, grande problema della nostra cittadina, è stato proposto o un migliore ed evidente funzionamento o penali alla ditta o la rescissione del contratto. La maggioranza ha votato contro. Lo stesso per la videosorveglianza in cui si chiede come mai non ancora è funzionante consigliando, nel contempo, una convenzione con i carabinieri. La maggioranza ha votato contro. Per la tasse sulla casa c’è il problema di cittadini che hanno pagato per intero l’Imu e la Tasi mentre altri si sono decurtati l’importo di 100 euro come dalla prima delibera di consiglio comunale. Una confusione enorme da cui potrebbero scaturire contenziosi con il comune soccombente. Insomma uno scontro frontale senza nessuna giustificazione seria che secondo la minoranza denota una certa fragilità della maggioranza. Un nuovo modo di fare opposizione o, meglio, di comunicazione collettiva per far conoscere ai sannicandresi problemi irrisolti che l’amministrazione comunale non vuole proprio affrontare.

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