Nei recenti fine settimana, nel cuore del Gargano, in occasione della ripartenza della stagione turistica con in sottofondo l’emergenza coronavirus ancora in atto, la Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano ha svolto un ampio servizio di controllo del territorio finalizzato ad assicurare ai turisti e alla comunità garganica di vivere il periodo in tranquillità e sicurezza.
Tenendo conto della normativa di contenimento del contagio da coronavirus, con cui viene ricordato di non abbassare la soglia dell’attenzione, ma di continuare a seguire le basilari prescrizioni: tenere le distanze, lavarsi le mani, indossare la mascherina (ove è difficile distanziarsi) e per i titolari di esercizi pubblici, assicurare ai clienti il mantenimento della distanza dagli estranei e mettere a loro disposizione le informazioni e i materiali per l’igienizzazione.
I Carabinieri per tutelare la sicurezza sanitaria e far sì che i frequentatori della zona avessero la possibilità di muoversi tranquillamente negli straordinari luoghi del Gargano, hanno posto particolare attenzione alla “movida” estiva, luoghi di aggregazione ove il divertimento e la voglia di stare insieme, puo’ portare a una minor prevenzione al coronavirus.
Per richiamare l’attenzione sulle norme anti coronavirus, alla mezzanotte dei week end, i Carabinieri hanno svolto nei centri storici, controlli mirati a piazze e vicoli ove, per la presenza di locali pubblici, si concentrano le persone e si snoda la movida.
I locali delle zone turistiche di Peschici, Rodi Garganico, Isole Tremiti, Ischitella, Carpino, Vico del Gargano e Cagnano Varano, sono stati obiettivo di un monitoraggio flash dei Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano. In tutti i locali attraverso l’osservazione “mimetizzata” dei militari in abiti civili, veniva verificato preventivamente, a vista, il rispetto delle norme anticovid, in attesa della preparazione dell’intervento dei Carabinieri in divisa: 10 i locali sanzionati per inosservanza della vigente ordinanza regionale e del decreto legge governativo, per cui è previsto il pagamento di 280 euro entro 5 gg e la misura accessoria della chiusura sino a 30 giorni. Le principali violazioni: mancanza di mascherine del personale dei locali, inadeguatezza della segnaletica e dei prodotti igienizzanti e scarsa organizzazione della distanza tra i clienti.
Nell’ambito dei blitz nei luoghi della movida, l’azione ha consentito anche di contrastare il fenomeno dello spaccio e dell’uso di stupefacenti nonchè l’abuso di sostanze alcoliche, che poi provocano comportamenti incontrollati e pericolosi, specie dove c’è un’elevata concentrazione di persone: 3 i segnalati alla Prefettura per uso personale di droga trovati in possesso di dosi di marijuana ed eroina e un denunciato per ubriachezza molesta. Uno degli assuntori, con gravi precedenti penali e proveniente da un lontano paese della provincia di Foggia è stato proposto per l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Vico del Gargano.
Intensa la vigilanza per prevenire i sinistri stradali e accertare il rispetto delle primarie norme del codice della strada “salvavita” (uso cinture e seggiolini di sicurezza, velocità, utilizzo del cellulare alla guida, guida sotto l’influenza di alcol e stupefacenti).
95 le principali contravvenzioni al codice della strada elevate con conseguente detrazione di punti, riguardanti in particolare l’utilizzo delle cinture di sicurezza, del cellulare, il mancato utilizzo dei seggiolini per bambini e la velocità non commisurata alle condizioni della strada.