La costa garganica è Covid free ed è pronta ad ospitare in sicurezza tutti i turisti che vorranno sceglierla e il Parco Nazionale del Gargano rientrerà nel “Sentiero dei Parchi” che verrà istituito nei prossimi mesi con l’obiettivo di valorizzazione il turismo lento e naturalistico creando un unico grande cammino delle aree protette con tanto di passaporto simbolico per gli escursionisti.
Queste le vere notizie che smentiscono le due mappe che in questi giorni stanno girando sulla rete mandando in confusione e creando falsi allarmismi. La prima è quella che indicherebbe la provincia di Foggia e tutta l’area costiera del Gargano come zona con un altissimo numero di contagi da Covid-19. Una notizia assolutamente falsa che rischia di penalizzare ancor di più una stagione turistica già in parte compromessa dalla pandemia. L’altra è quella circolata con l’annuncio riguardante l’istituzione del “Sentiero dei Parchi’, ma che in realtà si riferisce al vecchio “SENTIERO CAI ITALIA” che considera solamente alcuni dei 24 Parchi Nazionali italiani ma che nella versione definitiva annovererà anche le altre aree protette, compresa quella del Parco Nazionale del Gargano.
“Era doveroso fare queste precisazioni – dichiara il Presidente del parco Nazionale del Gargano Pasquale Pazienza. Questo è un momento molto delicato e non possiamo permettere che false notizie circolino con leggerezza. Il Gargano, con i suoi enormi spazi, è pronto per accogliere i turisti che potranno andar per mare, boschi, laghi, borghi e centri storici dove ancora si respira un’atmosfera autentica e pregna di devozione. Il Gargano è anche la destinazione ideale per gli amanti della buona cucina e per gli sportivi che hanno la possibilità di scegliere ad esempio tra il deltaplano dal parapetto naturale di Rignano Garganico, il windsurf sui litorali ventosi di Vieste, il diving nei meravigliosi fondali delle Isole Tremiti (dove non c’è mai stato un caso di Covid-19), la vela grazie alla rete dei porti turistici, il trekking ed il cicloturismo attraverso i sentieri del Parco e della Foresta Umbra tra le faggete UNESCO. Tutto questo fa del Parco Nazionale del Gargano una destinazione ideale per tutto l’anno”.