La 4^ edizione dell’evento ha registrato grande partecipazione. A dimostrazione che l’inclusione può vincere l’indifferenza.
La 4^ edizione di “Perché è normale essere speciali”, andata in scena domenica 29 settembre nella Villa Comunale di Orta Nova, ha messo in circolo tanta gioia e tanti sorrisi.
Sorrisi autentici e contagiosi, quelli stampati sui volti dei partecipanti, dei ragazzi con disabilità e dei loro genitori, dei numerosi volontari e degli organizzatori che hanno preso parte alla manifestazione.
Perché l’inclusione può vincere l’indifferenza e creare occasioni di condivisione e partecipazione, come ha dimostrato la 4^ edizione dell’evento organizzato da Staffiero in collaborazione con la Misericordia e la Pro Loco di Orta Nova, con il patrocinio della Provincia di Foggia e dei Comuni di Orta Nova e Stornarella, CIP Puglia e AICS Foggia e con il supporto dei partner Kivi e Olmedo (specializzati nella trasformazione di veicoli ad uso privato e collettivo per il trasporto di persone con disabilità).
La giornata di domenica ha permesso a tutti, persone con disabilità e normodotati, di superare le barriere culturali e fisiche praticando insieme, fianco a fianco, diverse discipline sportive. Dal baskin allo showdown, passando per il calcetto misto integrato. E poi ancora il calcio balilla paralimpico, il tennis tavolo, l’orienteering e il lancio del vortex. Emozionanti le gare di velocità, che hanno visto scendere in campo persone di ogni età, e il tandem dell’abbraccio che ha permesso anche a bambini e ragazzi con autismo, sindromi psichiche o altre disabilità (come la cecità) di vivere la sensazione bellissima di libertà che si prova andando in bicicletta. Immancabili la pet therapy e la clown therapy.
Durante la giornata – grazie al progetto Fiat Autonomy Puglia (il programma di mobilità creato per consentire a chi presenta limitazioni motorie, sensoriali o intellettive di muoversi in totale autonomia e libertà con le vetture del gruppo FCA) – un veicolo Fiat è stato messo gratuitamente a disposizione del C.E.R.C.A.T. (Centro regionale di Esposizione e Ricerca e Consulenza sugli Ausili Tecnici) di Cerignola, per tutti coloro che hanno intenzione di conseguire la patente B speciale.
Tutti i partecipanti hanno ricevuto la medaglia di riconoscimento, simbolo non solo della possibilità di sperare ogni limite fisico e/o psichico, ma anche della vittoria dell’inclusione sull’indifferenza.
A fine mattinata non è mancato il momento conviviale, a base di pettole e panini con lo “sfrisciullo”, un sughetto a base di pomodorini, salsiccia fresca (sia dolce che piccante), olive nere e tanto amore.
«L’evento è riuscito e siamo contentissimi della risposta della gente, delle famiglie, di tutti i ragazzi e le ragazze che sono qui oggi», ha affermato con soddisfazione il Sindaco di Orta Nova Domenico Lasorsa, che ha aggiunto: «Continueremo a supportare iniziative che rendono possibile l’inclusione».
Presente alla giornata anche l’eurodeputato Mario Furore che ha sostenuto: «L’associazionismo, in molte circostanze, sostituisce il welfare state, per cui va incentivato e promosso», sottolineando l’importanza di far conoscere a queste realtà le opportunità di finanziamento dell’Unione Europea.
Felice ed emozionato anche l’organizzatore dell’evento Nicola Staffiero che ha dichiarato: «Sognare non costa nulla ed è un diritto di tutti. Vedere tante persone con disabilità provare a praticare sport insieme ai normodotati e respirare tanta gioia è la migliore ricompensa che possa avere chi lavora a questa manifestazione».
Infine lo stesso Staffiero, ha dato appuntamento alla 5^ edizione di “Perché è normale essere speciali”.