Con l’ultimo evento che si è tenuto ieri si è ufficialmente chiusa l’Estate Sannicandrese 2019. Le scuole di San Nicandro sono già al lavoro per l’inizio del prossimo anno scolastico e Torre Mileto sarà solo meta di una bellissima passeggiata, magari al tramonto, per ammirare ancora di più quel luogo che tanti ci invidiano e che noi spesso dimentichiamo.
Insomma tornerà la normalità dei giorni aspettando la prossima Fiera di Ottobre (di cui non si sa ancora a chi sarà affidata l’organizzazione) per poi attendere le luminarie che annunciano il Natale con i suoi mercatini e con la visita al Villaggio di Babbo Natale di cui ancora si discute se continuarne l’esperienza o fermarsi. Ancora interrogativi per manifestazioni consolidate e di sicuro successo di pubblico.
Palazzo di città riprenderà a pieno ritmo l’azione amministrativa con una serie di appuntamenti ed impegni importanti in quanto si aspettano risposte dalla Regione Puglia sui progetti della rigenerazione urbana di San Nicandro e sul PUG. Si dovranno fare i conti anche con la carenza di personale. Per la Polizia Locale sicuramente verranno assunti 4 unità che avrebbero dovuto già essere in servizio questa estate e che ora, invece, sicuramente termineranno il loro servizio dopo l’evento di Carnevale 2020. Mentre per gli uffici comunali la carenza continua ad esserci e si sa già di personale che vorrebbe usufruire per il pensionamento della “quota 100”. Altro impegno per l’amministrazione comunale è l’utilizzo della struttura dell’ex sede della scuola elementare di Via Matteotti che dovrebbe essere adibita ad uffici e, almeno temporaneamente, per il servizio di biblioteca comunale in concomitanza con l’apertura del nuovo anno scolastico.
Come si vede, c’è un gran da fare da oggi in poi anche perché a questi problemi se ne aggiungeranno altri pure importanti oltre le urgenze quotidiane.
Occorre allora una buona politica, una compagine coesa, una visione comune di futuro e una volontà condivisa nel modo di operare. Non a caso si cita sempre la parola “squadra di governo” nel senso di unione di intenti per arrivare ad un successo e ad un traguardo. Fare squadra significa generosità nel senso di rinunciare a qualche propria idea per un’altra considerata migliore. Significa anche equilibrio nel senso che ognuno si occupa del proprio settore nella consapevolezza che è la squadra che vince e non uno solo. Solo se si lavora insieme e gli obiettivi sono comuni allora si potranno raggiungere risultati, altrimenti il risultato di qualche settore non sarà in grado di coprire le manchevolezze e le inefficienze di altri.
Il Direttore