“La Regione Puglia in un anno spende all’incirca 70 milioni di euro per l’acquisto di carrozzine motorizzate ad un costo medio di circa 6 mila euro a pezzo, peccato però che il prezzo di mercato equivalga a meno della metà e, a seconda del modello, può costare anche meno”. Questa la denuncia del consigliere M5S Mario Conca membro della commissione Sanità. La giustificazione addotta dalle ASL è quella che sono obbligati ad utilizzare i prezzi imposti dal nomenclatore nazionale, in vigore dal 1999 e non ancora adeguato ai nuovi LEA. Usa parole forti il consigliere Conca che parla di “una truffa legalizzata che solo l’inserimento del repertorio potrà rendere strumento equo e conveniente per l’Ente pubblico”. Facendo due conti insomma ogni anno ci sarebbe una “appropriazione indebita di almeno 30 milioni di euro a danno della collettività pugliese che finiscono in mano a pochi furbetti del quartiere” secondo il consigliere cinquestelle che prosegue: “I danni erariali crescono esponenzialmente se si considera che le stesse magagne avvengono per la fornitura di letti, traverse, cellulari per ipovedenti, etc”. Il consigliere gravinese prosegue annunciando una interrogazione al presidente Michele Emiliano: “Nei prossimi giorni depositerò apposita interrogazione all’assessore alla Sanità per chiedere di porre rimedio a questi furti di Stato, per denunciare tutte le storture che i pugliesi sono costretti a subire e per dirgli di farsi valere nella conferenza Stato-Regioni”. (immediato)