“Le audizioni con tutte le parte sociali sono concluse. Adesso tocca a noi accelerare l’iter legislativo per garantire la piena attuazione di una proposta di legge molto innovativa”. Lo dichiara il consigliere regionale della Puglia con Emiliano Alfonso Pisicchio a margine delle ultime consultazioni con le parti sociali sul provvedimento Reddito di Dignità. In qualità di presidente della VI Commissione Lavoro e Formazione, Pisicchio ha coordinato con il collega Paolo Pellegrino, vicepresidente della III Commissione Sanità, l’ultimo giro di audizioni con i rappresentanti di Anci e Upi, con il direttore regionale dell’Inps Puglia e con il delegato della Caritas Puglia. “In queste settimane di consultazioni – spiega Pisicchio – a margine dei lavori delle commissioni – abbiamo ascoltato attentamente le istanze del tessuto sociale e produttivo della nostra regione. Da un lato è emersa una richiesta pressante sul contrasto al disagio e alle povertà, dall’altro tutti i soggetti ascoltati ci hanno chiesto massima attenzione sui criteri attuativi e organizzativi del Reddito di dignità che passeranno in capo ai Comuni e ai centri per l’impiego. Sono state settimane intense – aggiunge il consigliere regionale – che ci hanno consentito di approfondire diversi aspetti e di concertare soluzioni condivise perché questa proposta di legge rivoluziona positivamente il sistema assistenziale. Non si tratterà di meri contributi a pioggia, ma di concrete opportunità lavorative tese a combattere il disagio e a favorire il recupero sociale”. “Abbiamo calendarizzato le prossime tappe istituzionali – conclude Pisicchio -. L’8 febbraio, e se sarà necessario anche nella giornata del 10, avvieremo la discussione generale nelle commissioni. In quella data fisseremo anche i termini entro i quali presentare gli emendamenti prima dell’approdo definitivo in consiglio regionale. Augurandoci che i temi siano alquanto brevi”.