Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di legge a firma del consigliere Mario Pendinelli di “Modifica alla legge regionale riguardante il ‘Conferimento di funzioni e compiti amministrativi in materia di tutela ambientale’ e istituzione del sistema informativo dell’edilizia sismica della Puglia”. Il provvedimento punta a uniformare le procedure in tutta la regione attraverso una piattaforma informatica (gestita dal Servizio sismico del Dipartimento mobilità, qualità urbana, opere pubbliche, ecologia e paesaggio – Siesp), che consentirà di velocizzare le procedure con l’utilizzo di una modulistica dedicata. Le modalità di funzionamento e di gestione del Siesp saranno fissate con un regolamento che la Giunta regionale approverà entro 60 giorni dall’approvazione della legge regionale. Nei 60 giorni successivi sarà pubblicato il bando di gara per la realizzazione del Siesp. La legge prevede lo stanziamento della somma di 250 mila euro per dotarsi dello strumento informatico.
Approvati inoltre due articoli aggiuntivi che definiscono la disposizione relativa al Piano Casa impugnata dal Governo: viene abolita la norma interpretativa relativa agli interventi di ricostruzione, oggetto del ricorso, e inserito un comma aggiuntivo alla legge 14 del 2009 in base al quale, per il futuro, “gli interventi edilizi di ricostruzione da effettuare a seguito della demolizione di uno o più edifici a destinazione residenziale o non residenziale, possono essere realizzati anche con una diversa sistemazione plano-volumetrica, ovvero con diverse dislocazioni del volume massimo consentito all’interno dell’area di pertinenza, alle condizioni di cui all’articolo 5, comma 3, della presente legge e qualora insistano in zona dotata delle urbanizzazioni primarie previste dalle vigenti disposizioni normative, statali e regionali”.