Il Festival delle piccole cose con la direzione artistica del poeta Raffaele Niro, giunto alla VII Edizione, ha tra i suoi obiettivi più importanti quello di valorizzare i beni immateriali custoditi nei luoghi che lo ospitano.
Rhymers’ Club, l’associazione culturale che organizza il festival, è alla continua ricerca di luoghi, sempre più rari, ancora custodi del silenzio, della luce, del vento, dell’aria incontaminata.
La programmazione artistica, che quest’anno coinvolge poeti, attori e musicisti, prova a far coltivare, verso questi spazi, gesti d’amore privandosi, come nel suo spirito, di amplificazione acustica e di ulteriori luci che non siano quelle naturali.
Il tema di questa edizione 2022 è Homo sapiens?
Punto di snodo cruciale dell’evoluzione dell’essere umano, così come lo conosciamo, è l’homo sapiens, un ominide cui è stato attribuito un aggettivo che richiama la sapienza. Condizione ambita sin dall’antichità, in età contemporanea messa al vertice della piramide dell’informazione DIKW (dati, informazione, conoscenza, saggezza) di origini eliotiane, la sapienza è legata non solo a conoscenza e dottrina, ma alla capacità di discernimento che da esse discende, quella capacità che dal piano intellettuale ed etico sa trasferirsi a tutti gli ambiti della vita dell’uomo. Siamo all’altezza di questo aggettivo che marchia e nobilita la nascita della nostra specie? Possiamo, alla luce della più stretta attualità e delle sfide di lungo periodo che gli obiettivi dell’Agenda 2030 tentano di mettere al centro dell’azione pubblica e privata, definirci veramente Sapiens? È una domanda la cui risposta non è più procrastinabile, e che chiama tutti a una riflessione sul nostro futuro individuale e collettivo, e su cosa significhi realmente essere umani.
L’Iniziativa è promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’industria turistica e culturale, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro e dalla città di Monte Sant’Angelo.
Inoltre fondamentali sono state le collaborazioni con il Museo “Il sentiero dell’Angelo”, Eco Gargano, il polo culturale “Senso Civico”, l’associazione culturale “C’era una volta…”, Monte Sant’Angelo Francigena, Dove andiamo sul Gargano, Archeoclub sezione di Monte Sant’Angelo e Mooveng.
Quest’anno il Festival delle piccole cose si svolgerà interamente dove è nato, a Monte Sant’Angelo, dal 22 al 27 agosto (con orario d’inizio alle ore 19,00).
Lunedì 22 agosto si terrà, eccezionalmente, presso il Museo “Il sentiero dell’Angelo” dove ospiteremo il poeta Claudio Damiani, vincitore del Premio Viareggio 2022, che presenterà, assieme al poeta Enrico Fraccacreta e all’attrice Marina Benedetto, il suo libro “Prima di nascere” pubblicato da Fazi.
Coloro che parteciperanno alla presentazione avranno la possibilità di visitare gratuitamente il Museo “Il sentiero dell’Angelo” realizzato da Studio Azzurro.
Da martedì 23 a sabato 27 agosto tutti gli appuntamenti si svolgeranno presso il Battistero di San Giovanni in Tumba (Tomba di Rotari) grazie alla collaborazione con Eco Gargano che aprirà eccezionalmente il sito storico dalla ore 19,00, permettendo agli ospiti del Festival delle piccole cose di visitarlo gratuitamente.
Martedì 23 agosto sarà ospite il poeta, scrittore e giornalista Sergio D’Amaro che presenterà, assieme allo scrittore e docente universitario (Roma Tor Vergata) Cosma Siani, il libro “The Bridge of Heidelberg” pubblicato dalla casa editrice statunitense Gradiva. Seguirà lo spettacolo teatrale “sous le ciel de Paris. La vita e il canto di Edith Piaf” di e con l’attrice Marina Benedetto.
Protagonista di mercoledì 24 agosto sarà lo storico e scrittore Giovanni Rinaldi che, assieme alla scrittrice Roberta Pilar Jarussi, presenterà il libro “C’ero anch’io su quel treno. La vera storia dei bambini che unirono l’Italia” pubblicato dalle edizioni Solferino e recentemente vincitore del Premio Benedetto Croce 2022.
Seguirà la presentazione di “Antropos” lavoro dell’eclettico artista Franx Ciava, originario della città di Matteo Salvatore, che sarà accompagnato da Rossana Nargiso.
Giovedì 25 agosto l’ospite del PiccoleCoseFest sarà il poeta e scrittore Pasquale Vitagliano che presenterà, dialogando con il docente e scrittore Francesco Vino, il suo romanzo “Tutti i calendari mentono” pubblicato dalle edizioni Giazira. A seguire il docente e musicista Michele Guerra presenterà “paesaggi sonori” espressione del compositore, scrittore ed ambientalista Murray Shaffer recentemente scomparso, che il musicista di Monte Sant’Angelo ha fatto propria.
Venerdì 26 agosto ad aprire la serata sarà lo storico e scrittore Michele Presutto che presenterà, con il poeta, scrittore e giornalista Sergio D’Amaro, il suo saggio romanzato “Gli operai non mangiano le fragole” pubblicato dall’editore Rubbettino. Seguirà la raffinata esecuzione di “anima garganica” del musicista Luca D’Apolito, tra i più apprezzati musicisti di chitarra battente.
Sabato 27 agosto il festival ospiterà il giovane scrittore Alessandro Galano, animatore culturale della libreria Ubik di Foggia, che presenterà, dialogando con il professore e scrittore Antonio Giardino, il suo romanzo d’esordio “L’uomo che vendette il mondo” pubblicato dalla casa editrice Scatole Parlanti.
Il festival si concluderà con la proiezione di due lavori cinematografici realizzati dal Rhymers’ Club, “Il canto del pane di Varujan” e “Claudio Damiani | La miniera”.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e obbligatoriamente su prenotazione. Per maggiori informazioni e per le prenotazioni si può telefonare al Contact Center del Rhymers’ Club al numero 389,1450508.
Per tutto il periodo del Festival, ai suoi partecipanti, Mooveng e Dove andiamo sul Gargano applicherà uno sconto del 25% sui servizi di noleggio bike, e-bike e tour (consigliamo di scaricare L’APP MooVeng
https://app.mooveng.com al costo di 10 centesimi. L’APP contiene tracciati con navigatore e mappe per l escursioni in canoa e in Foresta Umbra).
Maggiori dettagli, informazioni su come raggiungere i luoghi, informazioni sugli artisti, saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito piccolecosefest.it.