“30 milioni destinati alla provincia di Foggia, dei 650 complessivi previsti dal documento programmatico approvato dalla Regione Puglia in attuazione della Misura 6 del Pnrr Salute. Serviranno per potenziare – e spesso garantire per la prima volta in modo dignitoso – l’assistenza territoriale, attraverso la realizzazione di 26 nuove Case di Comunità, di 7 Ospedali di Comunità e di 6 Centrali Operative Territoriali. Importanti presidi per tornare a rispettare e salvaguardare il diritto alla salute dovuto ai cittadini, fornire diagnosi e cure nell’immediato tempestive ed efficaci, attraverso risorse umane e materiali finalmente all’altezza delle aspettative ed esigenze delle rispettive comunità, in particolare in Comuni isolati e penalizzati come quelli del Gargano, dei Monti Dauni e del Tavoliere.
Per quanto riguarda San Nicandro Garganico, il neonato Ospedale di Comunità intitolato al nostro amato sindaco e medico Ciavarella e oggi strutturato nei locali dell’ex UDT, grazie a un finanziamento di 900mila euro potrà essere, nel prossimo futuro, pienamente operativo nella palazzina in via Plauto, più funzionale e idonea, garantendo così maggiori e migliori prestazioni – ambulatoriali e in telemedicina – e servizi.
Ringrazio l’assessore regionale al Welfare Rosa Barone per l’attenzione e la sensibilità mostrate ancora una volta. Ed esprimo sincero apprezzamento al sindaco Matteo Vocale e all’amministrazione comunale da lui guidata per la determinazione e la capacità di ascolto e confronto con l’Asl Foggia e la Regione Puglia, che hanno prodotto risultati significativi a pochi mesi dall’insediamento. Compresi il potenziamento del Poliambulatorio di via Del Campo attraverso nuove strumentazioni di ultima generazione, e il recupero di un finanziamento regionale FESR di quasi 2,5 milioni di euro, che verrà destinato alla ristrutturazione generale del Poliambulatorio stesso e della RSA, e per la costruzione di un nuovo plesso. Un esempio di collaborazione e impegno virtuoso che mi auguro continui a caratterizzare una politica e una sanità finalmente al servizio dei cittadini”.