22 ARRESTI DURANTE IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. SEQUESTRATA UN’INTERA PIANTAGIONE DI CANNABIS

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Prosegue l’azione di contrasto ai fenomeni criminali in San Severo da parte dei Carabinieri della locale Compagnia. I militari, nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio eseguiti nel mese appena trascorso, hanno effettuato perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali supportati dalle varie componenti specializzate, quali le Squadre di Intervento Operativo, i Carabinieri Cacciatori e, infine, i Nuclei Cinofili addestrati alla ricerca di armi e sostanze stupefacenti. Centinaia di persone e veicoli controllati, 22 persone arrestate a cui si aggiunge il sequestro di un considerevole quantitativo di sostanza stupefacente.

In San Severo i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale di supporto della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di espiazione di pena residua di anni due in regime di reclusione per ricettazione nei confronti di un 55 enne bulgaro, tradotto presso casa circondariale Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia – Ufficio Esecuzioni Penali.

In San Severo, poi, i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di carcerazione nei confronti di un 53 enne del posto che, già sottoposto agli arresti domiciliari, si era reso più volte responsabile del reato di evasione. Il soggetto è stato così tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia – Ufficio di Sorveglianza.

In San Severo, poi, i Carabinieri della locale Stazione, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare nei confronti di un 16 enne del posto che, già sottoposto agli arresti domiciliari, si era reso più volte responsabile del reato di evasione. Il soggetto è stato così tradotto presso la Comunità “La Perla” sita in Monte Sant’Angelo. Il provvedimento è stato emesso dalla Tribunale dei Minorenni de L’Aquila.

In San Severo i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale di supporto della S.A.T. dell’11° Reggimento Carabinieri “Puglia”, hanno arrestato in flagranza di reato per evasione un 40 enne bulgaro, già sottoposto agli arresti domiciliari, che veniva colto, senza giustificato motivo, sulla pubblica via. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

In San Severo i Carabinieri della locale Sezione Radiomobile, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di esecuzione pene concorrenti nei confronti di un 45 enne sanseverese, responsabile dei reati di truffa, furto aggravato, insolvenza fraudolenta e traffico di sostanze stupefacenti. Il soggetto, già sottoposto agli arresti domiciliari, infine, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali presso la Procura Generale della Repubblica presso il Tribunale di Bari.

In San Severo i Carabinieri della locale Stazione provvedevano a contestare n. 2 violazioni amministrative a due donne dell’est Europa dedite al meretricio e il cui comportamento metteva a serio rischio la sicurezza della circolazione stradale.

Ancora in San Severo i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale di supporto della Compagnia di Intervento Operativo del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, hanno arrestato in flagranza di reato una 35 enne del posto, la quale, già sottoposta agli arresti domiciliari presso l propria abitazione, veniva colta, senza giustificato motivo, su pubblica via. Il soggetto, infine, veniva nuovamente tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

In San Severo i Carabinieri della locale Sezione Operativa hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 50 enne di San Nicandro, responsabile di reati inerenti la disciplina delle sostanze stupefacenti. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso Casa Circondariale di Lecce.

In San Severo i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di carcerazione nei confronti di un 50 enne del luogo, responsabile del reato di ricettazione. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso Casa Circondariale di Lucera.

In San Severo i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 40 enne del luogo, responsabile di tentata estorsione. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

In San Severo, infine, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di un 45 enne campano, responsabile di furto aggravato. estorsione. Il soggetto, già sottoposto agli arresti domiciliari, dunque, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di San Severo. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata.

Nel vicino Comune di San Nicandro Garganico i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Severo hanno arrestato in flagranza di reato un soggetto di nazionalità albanese per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. In particolare, il soggetto teneva ben celati all’interno della propria abitazione ben 150 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish. Il soggetto veniva così bloccato e successivamente posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

In San Nicandro Garganico, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Severo, hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e violazione dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, un 40 enne di San Marco in Lamis. In particolare, i militari al termine delle attività di indagine riuscivano ad appurare che il soggetto tratto in arresto si era reso responsabile di numerose aggressioni nei confronti della sua ex moglie e che, nonostante il divieto di avvicinamento emesso alla persona offesa emesso dal Tribunale di Foggia, si era avvicinato alla stessa durante il corso della nottata al fine di aggredirla nuovamente. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Dopo pochi giorni, lo stesso soggetto, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento emessa dal Tribunale di Foggia.

In San Nicandro Garganico, ancora, i Carabinieri della locale Stazione, al termine dell’attività di indagine, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, un giovane cittadino rumeno. In particolari, i militari sottoponevano a perquisizione domiciliare il domicilio dell’uomo, il quale era già sottoposta agli arresti domiciliari, riuscendo a rinvenire ben 15 grammi di cocaina e la somma contante di euro 190. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso Casa Circondariale di San Severo.

In San Nicandro Garganico, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di esecuzione pena detentiva nei confronti di un 35 enne cittadino sannicandrese, il quale si era reso responsabile di traffico di sostanze stupefacenti. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali presso Corte di Appello del Tribunale di Bari.

In San Nicandro Garganico, infine, i Carabinieri della locale Stazione, hanno arrestato in flagranza di reato per lesioni personali un 40 enne di San Marco in Lamis. In particolare, i militari al termine delle attività di indagine riuscivano ad appurare che il soggetto tratto in arresto si era reso responsabile di una cruenta aggressione, a mano armata, nei confronti della donna con la quale intratteneva una relazione sentimentale e nei confronti dei figli della stessa. Il soggetto, quindi, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

In Serracapriola i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a militari dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, hanno individuato una coltivazione di cannabis dalle importanti dimensioni: ben 501 le piante rinvenute per un peso complessivo di 140 kg, sequestrato a carico di ignoti e che sul mercato avrebbe potuto generare introito pari a circa 150 mila euro.

In Serracapriola i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un giovane cittadino gambiano. In particolare, il soggetto, nel corso del pomeriggio, aveva danneggiato gli arredi di un esercizio commerciale del posto e aveva, poi, aggredito il personale della polizia locale che era intervenuto. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso Casa Circondariale di Foggia.

In Serracapriola i Carabinieri della locale Stazione, unitamente ai militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Severo, hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino bulgaro per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. In particolare, il soggetto, rientrato a tarda notte presso la propria abitazione aggrediva la propria compagna attraverso l’utilizzo di copro contendente, causandole un trauma cranico. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso Casa Circondariale di Lucera.

In Serracapriola i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un 40 enne di San Severo per il reato di maltrattamenti in famiglia. In particolare, i militari operanti riuscivano a bloccare il soggetto mentre lo stesso colpiva a calci e pugni l’anziano padre così scongiurando conseguenze peggiori al malcapitato anziano. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso Casa Circondariale di Foggia.

In Torremaggiore i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di un 26 enne del luogo, responsabile di furto aggravato ed estorsione. Il soggetto, infine, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dall’ufficio esecuzioni penali presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia.

In Torremaggiore i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Severo hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino marocchino. In particolare, i militari operanti riuscivano, al termine di una colluttazione, a bloccare l’uomo, che, pochi istanti prima, all’interno di una delle piazze più gremite di quel centro, aveva dato in escandescenza scagliandosi contro diverse auto in marcia. L’intervento dei militari, evitava, così, danni alla circolazione stradale e nefaste conseguenze anche per l’incolumità dell’arrestato. Il soggetto, infine, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

In Apricena, poi, i Carabinieri della locale Stazione, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 19 enne di Manfredonia che, già sottoposto agli arresti domiciliari in Comunità, si era reso più volte responsabile del reato di evasione. Il soggetto è stato così tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Foggia – Ufficio di Sorveglianza.

In Apricena i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino marocchino per il reato di lesioni personali aggravate. In particolare, il soggetto, al culmine di un’accesa discussione con la propria compagna, decideva di aggredirla sferrandole un violento colpo allo stomaco, dopodiché le metteva le mani al collo minacciandola di gettarla giù dal balcone. L’intervento dei militari evitava, così, conseguenze peggiori. L’arrestato veniva, infine, tradotto agli arresti domiciliari presso un’abitazione ovviamente diversa da quella del luogo del reato.

In Poggio Imperiale i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti al fine di far desistere un soggetto dai propri intenti suicidari, in particolare, l’uomo, un 25 enne foggiano, all’esito di una relazione sentimentale finita male, si era recato su di un ponte al fine di gettarsi nel vuoto. I militari operanti riuscivano così a far tornare sui propri passi il soggetto e ad affidarlo alle cure die sanitari del 118.

In ultima analisi va precisato che la posizione delle persone arrestate e deferite in stato di libertà è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.