Non ha retto alle risposte della centrale operativa dove nel primo pomeriggio Antonio Berardi ha chiamato per lamentare dell’assenza di medici ed infermieri sentendosi rispondere che è tutto normale e che in due (infermieri) possono tranquillamente sopportare il peso di tutte le chiamate e di tutti gli interventi. Più chiamate fatte da Berardi e più risposte che hanno affermato ciò che nessuno vorrebbe sentirsi dire: “devi lavorare in queste condizioni, questo è il sistema”!
Ecco che nello sconforto e nella delusione che logora e uccide, Antonio Berardi è crollato fisicamente e psicologicamente perché “SOLO” in una lotta che nessuno sembra stargli vicino a partire da un paese assente e complice di un sistema molto pericoloso.
“LOTTARE SOLI E SENZA UN SUPPORTO LOGISTICO MI PORTA ALLO SCONFORTO E AD UN MALESSERE CHE NON MI AIUTA SUL LAVORO DOVE RISCHIAMO TUTTI I GIORNI E DOVE I CITTADINI RISCHIANO DI NON AVERE LA GIUSTA ASSISTENZA”.
Oggi San Nicandro Garganico è sprovvista di un medico, di infermieri e di tutto il supporto che necessita per soccorrere le persone che malauguratamente chiamano in postazione e che non avranno aiuto.
Antonio Berardi nonché dipendente del 118 oggi si è ritrovato a lavorare da solo con un solo collega giovanissimo. Oltre a San Nicandro Garganico va detto che anche Torre Mileto va servita dalla stessa postazione. Più di una volta Berardi ha ricevuto le stesse risposte “questo è il sistema”. La postazione del 118 di San Nicandro Garganico è vuota senza nessun operatore senza infermieri senza autista senza medici. Cosa fa la politica che amministra? Cosa fa la politica regionale? Cosa fanno i nostri rappresentanti a Roma? Nessuno si sta impegnando pur vivendo in questo paese per risolvere questo grave problema. La vita, la salute dei cittadini non ha prezzo.
Allora ci si chiede se una cosa del genere dovesse accadere ad un loro familiare come si sentirebbero senza una assistenza, senza un’ambulanza, senza una guardia medica, senza un medico che dovrebbe dare una terapia o dovrebbe decidere se ricoverare un paziente o una paziente o comunque in caso di grave incidente soccorrere i malcapitati. E mai possibile che un paese come San Nicandro Garganico sempre più sprofondato nell’abisso debba ancora essere violato da queste nefandezze organizzative regionali provinciali e locali. Tutto questo è inaudito.
Gino Carnevale